FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 1981, ad Indicem;R. Romani, C.F.F. (1850-1924). Note preliminari, in Schema, II (1986), pp. 151-184; D. Marucco, Mutualismo e sistema politico. Il caso italiano (1862-1904), Milano 1981, pp. 109-117; Id., Lavoro e previdenza, Milano 1984, spec. pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] premesse derivò l’elaborazione di Giuseppe Mazzini di una via collaborativa fra lavoro e capitale da realizzarsi attraverso il mutualismo e la cooperazione, primo esempio di quella corrente di pensiero che predicò le virtù dell’impresa cooperativa in ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] ciascuna a una particolare formula: che era per Blanqui la violenta presa di possesso dello stato, per Proudhon il mutualismo, per L. Blanc gli ateliers nationaux, per Lassalle l'azione politica e la cooperazione statale, per Bakunin la violenza ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] sottolinearne certa arretratezza rispetto agli standard dello stesso cattolicesimo sociale in regime di intransigenza, oltreché del mutualismo socialista; e per contro, la contiguità a un filone cattolico-liberale di misericordia borghese25. Perché è ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] considera necessario il riconoscimento delle seguenti premesse etiche: l’unicità della vita sulla Terra, la non violenza e il mutualismo dei rapporti sociali, la giustizia e il rispetto dei diritti di tutti gli esseri viventi. L’ecologia profonda ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e traditori. Una pagina di storia del social. trentino (1909-1911), Trento 1911; G. Raffaelli, Il movim. oper. nel Trentino dal mutualismo alle prime Camere del Lavoro (1844-1900), in Movim. operaio, VII (1955), pp. 230-251. Sui rapporti tra il B. e ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] dagli organismi eucariotici unicellulari e multicellulari che li ospitano. Le varie forme di unione simbiotica - parassitismo, mutualismo, commensalismo, ecc. - dipendono in modo cruciale dalla comunicazione che si instaura tra gli individui di due ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] la proprietà dei produttori, che rinunziando alle istituzioni statali dovrebbero regolare i loro rapporti per via contrattuale (mutualismo).
Stirner, esponente al pari di Marx della sinistra hegeliana, concepisce gli uomini come esseri essenzialmente ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] che aveva tentato di lanciare più morigerate «casse cattoliche» — sia da industriali e notabili interessati alla gestione moderata del mutualismo operaio, e si era invece aperta solo a chi — come certi socialisti, non tutti, e nonostante l’ufficiale ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] è vero che
«la parziale conversione, avviata sul finire del secolo, della tradizionale azione popolare cattolica dal mutualismo delle società operaie alle forme proto-sindacali delle unioni professionali, rurali, del lavoro, sino alle leghe bianche ...
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mutualismo
mutüalismo s. m. [dal fr. mutualisme, der. di mutuel «mutuale, mutuo1»]. – 1. In biologia, associazione tra individui di specie differenti (detta anche simbiosi mutualistica), che comporta un vantaggio reciproco per gli individui...