Socialista belga (Ostenda 1842 - Cannes 1890). Fu tra i fondatori dell'Internazionale (1864) e, convertitosi al marxismo, contribuì nei congressi di Bruxelles (1868) e Basilea (1869) alla vittoria del [...] collettivismo contro i sostenitori del mutualismo di Proudhon, di cui prima era stato seguace. Combatté anche le teorie di Bakunin e sostenne la socializzazione dei servizî pubblici (congresso del 1874). Alle sue idee va ricollegato il possibilismo ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] . Lanaro, Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia 1870-1925, Venezia 1979, pp. 135 s.; D. Marucco, Mutualismo e sistema politico. Il caso italiano (1862-1904), Milano 1981, ad Indicem; Id., Lavoro e previdenza dall'Unità al fascismo ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] considerato una forma di governo oppressivo e centralizzato, P. sosteneva la necessità dell'autogoverno dei produttori (mutualismo) e prospettava una società basata sullo scambio diretto dei beni e sull'abolizione della moneta. Critico intransigente ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] fondava il Fascio operaio di Palermo.
Erano gli anni in cui, a grandi passi, l'associazionismo operaio si svincolava dal mutualismo per assumere in forma più diretta "il problema delle questioni sociali". Erano stati fondati i Fasci di Messina (nel ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] ed i sistemi agrari; in anni successivi si recò in Olanda per esaminare l'efficacia delle organizzazioni cooperative e del mutualismo agrario di cui fu in seguito fervente propugnatore.
A venticinque anni, nell'aprile del 1871, si sposò con Isabella ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] chiamata ad assumere ruoli di sempre maggiore responsabilità, prima locale, quindi nazionale. Nel giugno 1900 rappresentava il mutualismo bolognese al congresso nazionale della previdenza (Milano), e veniva eletta nell'Ufficio di presidenza. Tra la ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] , Pezza si adoperò per imprimerle un indirizzo filointernazionalista, nonostante i legami di molti suoi soci con il mutualismo di matrice mazziniana. Dismessi i panni del ‘perduto’, e trasformatosi in un rivoluzionario di professione, dalla metà ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] difeso la Lega dagli attacchi crispini e reazionari, in età giolittiana egli si preoccupò di traghettare anche il mutualismo di origine mazziniana all'interno della Lega, creando all'uopo un istituto affiliato, la Federazione nazionale delle società ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] Lorenzo Valerio (prefetto dal 1860 al '64). Nella scia del Perti, il B. si distinse come studioso e realizzatore del mutualismo operaio.
Fonti eBibl.: G. B., 1848-1870. Ricordi, Como1884; Epistolario di Carlo Cattaneo, a cura di R. Caddeo, IV, Milano ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] le savie istituzioni, le beneficenti cure" ne avrebbero stemperato il vigore. Era questa l'opera dell'educazione, del mutualismo, dei credito popolare, ma anche del libero svolgimento dell'economia e dell'iniziativa privata.
Intorno a questi assunti ...
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mutualismo
mutüalismo s. m. [dal fr. mutualisme, der. di mutuel «mutuale, mutuo1»]. – 1. In biologia, associazione tra individui di specie differenti (detta anche simbiosi mutualistica), che comporta un vantaggio reciproco per gli individui...