ATTENDOLO, Leone (Leone Attendoli da Cotignola, Leone Sforza degli Attendoli, Leo Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio, nacque in Castel Fiorentino da Lucia di Torsciano; la data della sua nascita [...] gestis Sfortiae... commentarius, in L. A. Muratori, Rer. Italic. Script., XIX, Mediolani 1731, col. 642; A. Minuti, Vita di MuzioAttendoloSforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Miscell. di storia ital., VII, Torino 1869, pp. 151, 167, 179, 393 ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Giovanni (Giovanni Sforza degli Attendoli, Giovanni Sforza)
Riccardo Capasso
Figlio di Muzio e di Lucia di Torsciano, nacque a Pisa nel 1407e ricevette il nome di Giovanni per ricordo dell'avo [...] nel 1451.
Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital.: Gli AttendoliSforza di Cotignola, I, Milano 1819, tav. I; P. Giovio, Vita di SforzaAttendolo. II, Milano 1853, p. 84; A. Minuti, Vita di MuzioAttendoloSforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Misc. d ...
Leggi Tutto
Condottiero italiano (Solza, Bergamo, 1400 - Malpaga 1475); militò sotto Braccio da Montone e MuzioAttendoloSforza, e con quest'ultimo si guadagnò fama nello scontro dell'Aquila (1424); quindi, al soldo [...] Parmense, alle battaglie di Romagnano Sesia e Borgomanero. Ma non ottenne il comando supremo, e nel 1451 si associò a Francesco Sforza nemico ormai di Venezia. Non combatté però contro di essa, anzi dopo la pace di Lodi (1454) tornò al suo servizio ...
Leggi Tutto
Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] regina e gran siniscalco del Regno Giovanni Caracciolo detto Sergianni, cui si contrappose, fino al 1424, il condottiero MuzioAttendoloSforza, il quale, dopo esser passato da un partito all'altro, finì col farsi sostenitore dei diritti di Luigi ...
Leggi Tutto
Troia Comune della prov. di Foggia (167,2 km2 con 7341 ab. nel 2008, detti Troiani). Il centro è posto a 439 m s.l.m., su un colle dominante il Tavoliere nel suo estremo orientale.
Sorse quale baluardo [...] alla monarchia angioina, che la ricompensò con larghi privilegi. Infeudata a Perrotto De Andreis, passò successivamente a MuzioAttendoloSforza, a Garzia Cavaniglia, a Giovanni Cossa. Ritornata nel 1518 al demanio, fu poi nuovamente venduta ai ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Grosseto (62,9 km2 con 2782 ab. nel 2008). Il centro è situato a 687 m s.l.m. presso le sorgenti del fiume Fiora alle estreme pendici meridionali del Monte Amiata. Ha un aspetto medievale, [...] . In seguito al matrimonio di Cecilia, figlia del conte Guido ultimo degli Aldobrandeschi, con Bosio, figlio illegittimo di MuzioAttendoloSforza, e alla rinuncia in favore di Cecilia da parte delle sorelle dei loro diritti sulla contea, feudo e ...
Leggi Tutto
Uomo politico napoletano (Napoli 1372 circa - ivi 1432); dopo aver combattuto a favore di Ladislao d'Ungheria contro gli Angioini, da cui fu fatto prigioniero (1411), tornato libero, divenne l'amante della [...] regina Giovanna II, che lo fece siniscalco del regno. Inimicatosi con MuzioAttendoloSforza, gran conestabile, dovette uscire dal regno (1418), per ritornarvi l'anno dopo, forte dell'appoggio del papa, sicché allontanò il rivale, e riprese il suo ...
Leggi Tutto
Condottiero (m. 1409); dopo essere stato al servizio di Venezia e di Giangaleazzo Visconti, si costituì una signoria propria impadronendosi (1404) di Parma, Piacenza e Reggio, di quest'ultima con Pier [...] Maria Rossi. Venuto in lotta con Facino Cane, lo vinse (1407). Contro di lui si creò una lega fra i suoi vicini; a Rubiera egli fu soppresso a tradimento da MuzioAttendoloSforza. ...
Leggi Tutto
Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] di Alberico da Barbiano (v.), dove fu camerata del suo grande antagonista MuzioAttendoloSforza (v.). Legatosi, nel 1392, alla parte dei nobili, si schierò contro i popolari e il loro capo Biordo dei Michelotti, tentando con i compagni di parte ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] scisma (1417) salvarono lo Stato della Chiesa. Nel 1420 Martino V, dei Colonna, con l'efficace aiuto di MuzioAttendoloSforza entrava nella sua Roma, ripristinandovi la costituzione già imposta ai Romani nel 1309 da Bonifacio IX e sopprimendo ogni ...
Leggi Tutto
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...