BRANCHI, Giovanni
dde Leone
Nato a San Miniato il 14 nov. 1846 da Enrico e da Caterina Marchetti, si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze ed entrò nel 1867 nella carriera consolare. Ebbe [...] privato, fu affiancata quella ufficiale affidata al B., col compito precipuo di addivenire alla firma di un trattato commerciale con il negus Giovanni. Anche a causa dei contrasti sorti con il Bianchi, il B. rientrò ad Assab il 4 ott. 1883 senza aver ...
Leggi Tutto
CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] Ghennè; e il C. dovette restare nel regno di Ghera fino all'agosto del 1880, quando venne liberato su ordine del negus, grazie all'intervento di Gustavo Bianchi e alla mediazione di ras Adàl, governatore del Goggiam.
Il 14 ottobre il C. incontrò ...
Leggi Tutto
POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] era stato nominato console. Esercitò l’incarico per due anni, nel periodo della rivolta di ras Gugsa Oliè nei confronti di negus Tafari. Il 3 aprile 1930 questi venne incoronato imperatore con il nome di Hailè Selassiè, conferendo a Pollera il grado ...
Leggi Tutto
SALSA, Tommaso
Maurizio Ulturale
– Nacque a Treviso il 17 ottobre 1857 dall’avvocato Agostino e da Giuseppina Tiretta, in una famiglia votata all’impegno risorgimentale.
Arruolatosi diciottenne, dopo [...] successi coloniali (pp. 250 s.).
Tanto Salsa quanto Baratieri non colsero il pericolo dell’inevitabile reazione abissina del negus Menelik II, di cui ebbero a sottovalutare le possibilità, maturando la convinzione di una vittoria facile e senza costi ...
Leggi Tutto
Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] stabilite allora le missioni dei gesuiti nel Paraguay), in India, in Cina, in Africa (con la conversione del negus d'Abissinia). Nel campo della riforma interna della Chiesa, importante fu l'imposizione dell'obbligo della residenza agli ecclesiastici ...
Leggi Tutto
URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] la prima chiesa, nelle Molucche, nelle Filippine, nel Giappone. Sotto U. nel 1626 il negus d'Etiopia, Lusemyos, si convertì al cattolicesimo: ma nel 1632 il negus era costretto ad abdicare.
Come al governo della Chiesa, così all'amministrazione dello ...
Leggi Tutto
. Vocabolo arabo che significa "il (ben) guidato (da Dio)" e designa presso i musulmani un personaggio da loro atteso, il quale conquisterà il mondo intero, sterminerà tutti gl'infedeli che non si convertiranno [...] ) o di al-Qallābāt (come la chiamano gli Arabi, Gallabat) il 10-11 marzo 1889 l'esercito abissino fu sgominato e il negus Giovanni rimase ucciso sul campo, aprendo con la sua morte la via alla formazione dell'impero etiopico sotto la rivale dinastia ...
Leggi Tutto
BARATTI, Giacomo
Angela Codazzi
Mancano di lui altre notizie all'infuori dei pochi cenni contenuti nella versione inglese di una sua opera italiana, il cui originale è sconosciuto, e nella dedica del [...] del paese ed il modo di vivere degli Abissini. Seguono una sessantina di pagine dedicate ai regni sottoposti al negus (Bamagasso, Tigre-Mahon, Angote, Beleguanze, Amara) ed alle religioni professate. Il traduttore inglese inserisce a questo punto, a ...
Leggi Tutto
. Con la generica denominazione di diritti etiopici si indicano le consuetudini giuridiche, secondo le quali si regola la vita presso le svariate masse umane che sono stabilite nella vastissima regione [...] , sia pure verbalmente trasmessa, valga per tutto il popolo: sono da trascurarsi i recentissimi tentativi di ras Tafari o negus Haile-Sellasié, inspirati in buona parte dall'esempio europeo, e che non ebbero tempo di diffondersi e radicarsi in paese ...
Leggi Tutto
ENDERTÀ. - Fra le regioni del Tigrè (A. O. I.) questa è una delle più importanti, soprattutto dal punto di vista politico, giacché vi si trova uno dei centri abitati maggiori, Macallè. Si estende nella [...] e i due corpi d'armata, malgrado violenti ritorni offensivi dell'avversario, raggiungevano la linea Dansà-Enda Gaber-Adi Gul Negus-Adi Mai Ciaà-Adi Serghem che doveva servire di base di partenza per la manovra avvolgente. Dopo due giorni di sosta ...
Leggi Tutto
negus
nègus s. m. [dal ge῾ez nĕgùs]. – Appellativo con cui nella monarchia etiopica era designato il sovrano, definito dal protocollo reale più precisamente nĕgùsa nagàst, corrispondente al gr. βασιλεὺς βασιλέων «re dei re», e adattato spesso...
negussita
agg. [der. di negus] (pl. m. -i). – Del negus: trono n.; per estens., impero n., lo stato etiopico in quanto governato dal negus, prima che una rivoluzione militare di ispirazione socialista deponesse il sovrano (settembre 1974)...