Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] sociale, sono proliferate trovando modi espressivi sempre diversi. F. Alys (n. 1959) ha sintetizzato il mercato insiste sul suo carattere di merce di lusso. R. Tiravanija (n. 1961), per es., ha realizzato mostre che consistono in offerta di cibo ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] la decorazione della Sala del Consiglio del Palazzo della Provincia, e a N. Siglienti, artista operoso nella prima metà del 20° secolo.
Bibl.: ambientali e per tradizione restie a variare i modi di vita e di organizzazione propri della secolare ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] , capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45° 32′ 30″ lat. N. e 11° 31′ 50″ long. E., a m. 39,37 s. m all'inizio del successivo, non sempre segue in Vicenza i modi palladiani, come nel palazzo Trissino-Baston; poiché nel palazzo ...
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Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] edilizia rispondente a tali scopi può essere risolto in due modi: sia a mezzo di un unico edificio sufficientemente grande, fu prorogato il 5 ottobre 1938 dal r. decr. 5 ottobre I936, n. 1746 e, in seguito a successive proroghe, sino a sei mesi dopo ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] cose e degli esseri ha portato con naturalezza E. Naccache da una visione aneddotica a modi astratti vicini alle correnti non figurative degli anni Cinquanta. Anche N. Levy, nello stesso periodo e con lo stesso spirito, opta in modo personale per l ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] e la sede della Swiss Re a Londra (2004), tutti progettati da N. Foster. A Vienna M. Fuksas ha realizzato due trasparenti torri gemelle ( (e che spesso implica una filosofia che incide sui modi nei quali il prodotto in vendita viene percepito) e ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] il rinnovamento di tecniche e materiali, di forme e modi espressivi della ceramica - è la massiccia presenza di opere poi coinvolto artisti come Arman, César, M. Oppenheim, S. Delaunay e N. de Saint Phalle. Ma anche artisti italiani come Afro, M. e D ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] Le piazze. Storia e Progetti (1989), sui modi della conservazione e valorizzazione del territorio; in altri "Quaderni della Soprintendenza per i Beni Culturali della Valle d'Aosta", n. 5, Roma 1985; AA.VV., Ricerche sulla pittura del Quattrocento ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] a 42° lat. N. e 29° long. E., fra 293 e 354 m. s. m., su un piano ondulato, alle estreme falde nord-occidentali dei Monti Cimini della Verità (sec. XIV), segnando la progressione ai modi gotici più ornati, mostrano anche una crescente originalità in ...
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Pittore, nato a Blainville, in Normandia, il 28 luglio 1887 e morto a Neuilly (Parigi) il 2 ottobre 1968. Artista tra i più significativi ed enigmatici di questo secolo, D., fratello minore del pittore [...] alle cui sconcertanti invenzioni si richiamano molti dei modi dell'arte contemporanea d'avanguardia.
La maggior reflection, New York 1944; A. Breton, Phare de la 'Mariée', in Minotaure, n. 6 (1953); R. Lebel, Sur Marcel Duchamp, Parigi 1959; O. Paz, ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....