ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] tio e Gravanzina) e suggerisce i modi di attuazione delle riforme (De remediis adhibendis 569, 570, 573; XIII, ibid. 1931, p. 55, 82-83, 179, 363, 742 n., 757, 1004-1006 (dov'è pubblicato il Programma); P. Weiler, Die kirchliche Reform im Erzbistum ...
Leggi Tutto
GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] (Londra, British Library, Add. Mss., 35254). Caratteristiche dei modi del G. sono gli ovali regolari dei volti, l'eleganza una Maddalena (già c. 38v) oggi a Berlino (Kupferstichkabinett, n. 1223) oltre alla Morte e Assunzione della Vergine (già c. ...
Leggi Tutto
BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] spese una compagnia di cavalleggeri, si sforzò in tutti i modi per conservare al re la città di Béziers e impedire che de la France avec la Toscane, IV, Paris 372, pp. 172 s.; N. Valois, Inventaire des arrêts du Conseil d'Etat (règne de Henri IV), II ...
Leggi Tutto
OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] grazie agli Esercizi. L’opera indica anche diversi modi di preparazione agli esercizi spirituali e si sofferma «opera stampata ad istanza del Sr. Pietro da Cortona», in Paragone, 1976, n. 313, pp. 67-99; L. Polgár, Bibliographie sur l’histoire de la ...
Leggi Tutto
CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] che ha incontrato anche fuori di Toscana, dei modi in cui la pietà popolare ancora nel corso del ; R. Fawtier, Sainte Catherine de Sienne, II, Paria 1930, pp. 107 s.; N. Sapegno, IlTrecento, Milano 1966, pp. 515 a. L. Cellucci, Le "Meditationes vitae ...
Leggi Tutto
CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] dalle sue belle doti e dall'affabilità dei suoi modi, gli aveva infatti prospettata la possibilità di una religiosità popolare sarda.
Fonti e Bibl.: A. Remón, História general de la Orden de N. S. de la Merced, Madrid 1610, I, lib. 6,c. 7; G. ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] Di lo glorioso patriarca sancto Dominico, ove sono enumerati quattordici "modi orandi" del santo, anziché nove, come nella tradizione anteriore; Summa di le virtude vulgarizzata (Modena, Bibl. Estense oc.n. 8, 19): traduzione della Somme de vertus di ...
Leggi Tutto
DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] consigliò con il D. anche sulla possibilità e sui modi di organizzare una nuova crociata; il predicatore, infatti, vescovi e arcivescovi di Firenze, Firenze 1716, p. 116-122; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, III, Venetiis 1717, coll. 160 ss.; L. ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] dal cardinale Federico, che ne aveva in tutti i modi agevolato l'ingresso nel tessuto educativo della città, sia per Padova 1698, pp. 20-21; N. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini..., Venetiis 1726, p. 112; N. A. Giustinian, Serie cronologica dei ...
Leggi Tutto
D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] in un documento del 2 febbr. 1665 (notar Ignazio Maiorana, 1664-65,n. 19/8819, f. 354) riguardante le relazioni tra la confraternita ed della seconda metà del sec. XVII, è tipico anche dei modi di Sebastiano Iuvarra, di cui l'argentiere era amico e ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....