Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] sono attraversate da tensioni che si manifestano in due modi. Da un lato si ha l'occasionale sostituzione Storia. I grandi problemi dal medioevo all'età contemporanea, a cura di N. Tranfaglia-M. Firpo, II, Il medioevo. Popoli e strutture politiche, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] "la fazione scellerata" dei rivoltosi, sia i "modi infami" del governo.
Rieletto in Consiglio comunale, assessore dei deputati, 15 giugno-29 luglio 1848; Alto Consiglio, 8-31 luglio 1848; N. Roncalli, Diario di Roma, I, 1844-48, a cura di M. L. ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] dei suoi contatti con i ministri imperiali, tra i quali N. Perrenot de Granvelle, restituiscono con vivacità l'asprezza dei conflitti più preparati, e pronta a biasimarne l'insistenza dei modi, la grossolanità dello stile, la scarsa prontezza. Pesò ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] Maiocchi, C. C. notaio, pp. 19 s., ma la pergamena n. 216 dell'Archivio storico civico pavese da lui citata è oggi mancante). Fece agli avvenimenti veri e propri di quel periodo, i modi dell'esercizio del potere attuati dai signori di Milano per ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] masse mediante l'educazione e l'organizzazione; con i suoi modi semplici e patriarcali fu considerato un maestro di libertà e di S. Merli, Milano 1958, pp. 65-72; Il socialismo difeso da N. B. al Tribunale di guerra, Roma 1895. Fu autore di numerosi ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] cercò di tenere a freno I. in tutti i modi, e a questa sua intenzione, forse, si lega The Despotate of Epiros 1267-1479, Cambridge, MA, 1984, pp. 53 n. 82, 54 s., 57, 74 n. 40, 75; Prosopographisches Lexikon der Palaiologenzeit, a cura di E. Trapp ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] sulla questione del pagamento delle tasse e dei modi della loro ripartizione. Il C. si offrì V. Paladino, Per la storia della congiura dei baroni, in Arch. stor. per le prov. napolet., n.s., V (1919), pp. 353, 355 a.; ibid., VII (1921), pp. 224, 232, ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] al Senato dagli ambasciatori veneziani nel secolo XVII, a cura di N. Barozzi e G. Berchet, s. 3, Italia, I, darci nelli nostri bisogni qualche numero de loro fanti et con quali modi, et oblighi et se liaveriano la comodità del passo da condurli ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] 1490 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, 41, n. 9, con data 1489, secondo lo stile fiorentino).
Ai primi di aprile dal padre e dallo zio, che mal tolleravano i modi pomposi e autocratici del giovane Medici, di persone più ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] pro S. Romana Ecclesia rector patrimonii" o in modi consimili, si atteggia a signore assoluto dei territori di R. Soc. romana di storia patria, XXIV (1901), pp. 367-370; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, ad ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....