Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] il cinema tra gli anni Venti e gli anni Quaranta, soprattutto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, sceneggiando spesso film tratti da sue opere; come dirigente e sceneggiatore della London Film Productions ...
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Pittore ungherese, nato il 28 dicembre 1839 a Nagyvárad (oggi Oradea-Mare), morto il 29 marzo 1905 a Monaco. Fu autodidatta ed esordì dipingendo insegne per le botteghe e scenografie. Aprì scuola ad Arad, [...] dove fu suo allievo uno dei più grandi paesisti ungheresi, Ladislao Paál. Dal 1871 visse a Monaco, ritornando però qualche volta in patria. Creò la sua fama con scene della vita dei contadini e pescatori ...
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SZILÁGYI, Dezső (Desiderio)
Giulio de Miskolczy
Statista ungherese, nato il 1° aprile 1840 a Nagyvárad (Oradea Mare), morto a Budapest il 31 luglio 1901. Studiò giurisprudenza a Budapest e a Vienna, [...] nel 1867 fu nominato segretario al Ministero di giustizia, nel 1871 fu eletto deputato al parlamento e nel 1874 ebbe la carica di professore all'università di Budapest. Vaste cognizioni e una formidabile ...
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SZIGLIGETI, Ede (Edoardo)
Giulio de Miskolczy
Nome d'arte di József Szathmáry. Drammaturgo ungherese, nato il 18 marzo 1814 a Nagyvárad (Oradea Mare), morto il 19 gennaio 1868 a Budapest. Frequentò corsi [...] di filosofia, poi fu attore, drammaturgo e direttore del Teatro nazionale ungherese.
Scrisse più di cento opere drammatiche di ogni genere: tragedie storiche e sociali, commedie, drammi popolari, e per ...
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Famiglia magnatizia ungherese di Transilvania, il cui sviluppo ebbe inizio ai primi del sec. 15º. Tra i membri più importanti di essa: Mihály (Nagyvárad 1634 - Zernest 1690) ebbe una certa parte nella [...] congiura di Wesselényi e dopo la sconfitta turca sotto Vienna (1683) entrò in trattative segrete con l'imperatore Leopoldo per far tornare la Transilvania sotto l'egemonia asburgica. Morì combattendo contro ...
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MARTINUZZI, György (Giorgio)
Giulio de Miskolczy
Statista ungherese, figlio di un piccolo nobile croato Utiešenović, mentre sua madre era oriunda dalla famiglia veneziana dei M. Nato nel 1482 a Kamičac [...] il paese sotto il re cristiano, Ferdinando. Con il trattato di Gyalu (29 dicembre 1541), ritornò alle stipulazioni di Nagyvárad, e cominciò la sua opera per l'unificazione del regno, lottando contro i capricci della regina Isabella e il sospetto ...
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PRAY, Giorgio
Giulio de Miskolczy
Storico ungherese, nato l'11 settembre 1723 a Érsekńjvár (Nové Zámky), morto il 23 settembre 1801 a Pest. Entrato nella Compagnia di Gesù, fu insegnante in parecchie [...] storiografo d'Ungheria e nel 1777 custode della biblioteca dell'università di Buda. Nel 1790 divenne canonico di Nagyvárad (Oradea Mare).
Le sue opere principali: Annales veteres Hunnorum, Avarum et Hungarorum (1761), Annales regum Hmgariae (1768-70 ...
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Poeta ungherese. Nato il 22 nov. 1877 ad Érmindszent (ora in Romania), frequentò le scuole medie di Nagykároly e Zilah, per poi seguire i corsi della facoltà di giurisprudenza alle università di Budapest [...] e Debreczen. Ben presto però passò al giornalismo, e come giornalista visse nel 1899 a Debreczen, dal 1900 al 1903 a Nagyvárad (oggi Oradea Mare in Romania). Nel 1904 si recò per la prima volta a Parigi. Vi giungeva dalla squallida provincia magiara, ...
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Mattia I Corvino, re d'Ungheria
Tibor Kardos
Condottiero (Kolozsvár, Transilvania, 1440 c. - Vienna 1490), legislatore, mecenate della letteratura e di tutte le arti, dotato di grandi capacità mentali [...] nella vita dei soldati benché ne curasse anche l'educazione letteraria in cui gli fu maestro Giovanni Vitéz, vescovo di Nagyvàrad e cancelliere del regno. Dopo la morte prematura del padre (1456), egli dovette sopportare persecuzioni: re Ladislao V ...
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GREGORIO di Sanok (Grzegorz z Sanoka, Gregorius Sanocensis)
Giovanni Maver
Uno dei primi umanisti polacchi, nato al principio del sec. XV in un piccolo villaggio presso Sanok, morto nel 1477 a Rohatyn. [...] 1440 seguì il re Vladislao Jagellonide in Ungheria, ove rimase quale precettore dei figli di János Hunyady. Soggiornò poi a Nagyvárad presso il vescovo Vitéz che aveva riunito intorno a sé un gruppo di umanisti, fra i quali Paolo Vergerio. Tornato ...
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