FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] una sintesi fra tradizioni locali (struttura cilindrica e a calice) e modelli stranieri (del tipo di Tournai e di Namur). Furono inoltre impiegati materiali diversi (trachite, basalto, arenaria) e si venne creando, nella seconda metà del sec. 12° e ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] cassetta di Weilbach (Wiesbaden, Mus. Wiesbaden) e due reliquiari a borsa con semplici incisioni colorate (Sion, tesoro della cattedrale; Namur, Mus. Diocésain et Trésor de la Cathédral Saint-Aubain) - emerge la c.d. cassetta franca da Werden (Essen ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] cadde nella battaglia di Hesdin e Orsini fu catturato dagli imperiali. Rimase prigioniero in diverse località delle Fiandre (Anversa, Namur, Ecluse, Enghien), in condizioni sempre più dure, fino al 1555.
Dopo avere portato a termine nell’estate del ...
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FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] alla testa dei volontari che seguirono nelle Fiandre Alessandro Farnese, nominatovi luogotenente generale di don Giovanni d'Austria. Da Namur, il 31 maggio 1578, il F. scrisse al duca Ottavio chiedendo aiuti finanziari per la campagna di Alessandro ...
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JEAN de Huy (o Pépin)
S. Botti
Scultore originario della regione della Mosa, J. fu attivo nella Francia settentrionale durante i primi tre decenni del 14° secolo. La sua produzione fu legata in particolare [...] opera di J. al di fuori della committenza di Mahaut è il perduto monumento funebre a Margherita di Clermont contessa di Namur - il cui contratto risale al 1326 - che doveva essere collocato nella chiesa dei Jacobins di Parigi.
Bibl.: E. Andrieu, Les ...
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DOR (Δώρα nelle fonti ellenistiche)
G. Palumbo
Antica città identificata in una località della costa della Palestina, c.a 12 km a Ν di Cesarea. Il nome arabo del tell che ospita il sito è Khirbet el-Burğ: [...] (BAR, Int. S., 257), Oxford 1985, pp. 11-44; E. Stern, Two Favissae from Tel Dor, Israel, in Religio Phoenicia, Namur 1986, pp. 277-287; I. Sharon, Phoenician and Greek Ashlar Construction Techniques at Tel Dor, Israel, in BASOR, 267, 1987, pp ...
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SEMIPELAGIANISMO
Innocenzo Taurisano
. Eresia del sec. V, condannata nel II concilio d'Orange del 529. Il nome di semipelagianesimo fu usato dai teologi posteriori per caratterizzare la posizione dottrinale [...] 1908, p. 908 segg., 1085 segg. Per l'aspetto storico della controversia: P. Sublet, Le Sémipélagianisme, Namur 1897; F. Woerter, Beiträge zur Dogmengeschichte des Semipelagianismus, Paderborn 1898; P. Batiffol, Le Catholicisme de Saint-Augustin ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] C. Cignani che emergono sia dall'Alessandro ispirato dagli angeli sia dall'Alessandro Farnese e Margherita d'Austria a Namur, mentre più stringenti analogie con l'accademismo di Marc'Antonio Franceschini si ravvisano nel dipinto raffigurante Le virtù ...
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ROMAGNESI, Marc’Antonio (Cinzio). – Nacque a Verona attorno al 1633, figlio degli attori Brigida Fedeli (in arte Aurelia), nota pure con il cognome del terzo e ultimo marito, Marc’Antonio Bianchi, e Agostino [...] . Morì a Parigi il 9 marzo 1731. Suo erede universale fu il nipote Jean-Antoine.
Jean-Antoine nacque a Namur nel 1690. Debuttò come attore a quindici anni nella compagnia materna intraprendendo poi la carriera militare per sfuggire ai maltrattamenti ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] si distende a nord della Sambra fra Charleroi e Namur. I sei corpi francesi (Guardia compresa) concentrati a Francesi rimangono incerti se i Prussiani si siano ritirati a sud-est su Namur o a nord su Wavre (come effettivamente è avvenuto), ciò che ...
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