Scrittori francesi (Edmond: Nancy 1822 - Champrosay 1896; Jules: Parigi 1830 - ivi 1870). Fratelli, elaborarono insieme libri d'arte e di storia aneddotica, vari romanzi (tra cui Soeur Philomène, 1861; [...] ogni anno un premio letterario (premio G.). Vita. Figli di un ex-ufficiale di Napoleone e di Annette-Cécile Guérin, Edmond nacque a Nancy il 26 maggio 1822, e morì a Champrosay nella notte dal 15 al 16 luglio 1896, Jules nacque il 17 dicembre 1830 a ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Nancy 1868 - Parigi 1966); fu il maggiore rappresentante in Francia della nuova letteratura ebraica (ed. definitiva delle poesie: Poèmes juifs, 1959; 1a ed. 1919); esponente del sionismo [...] nel suo paese (Le mouvement sioniste 1894-1918, 1919; Quelques juifs et demi-juifs, 2 voll., 1928, ecc.). È autore anche dell'autobiografico Souvenirs à bâtons rompus (1962) ...
Leggi Tutto
Scrittore (Nancy 1738 - Parigi 1815), più conosciuto sotto il nome di chevalier de Boufflers. Arbitro di eleganze in più di una corte europea, fu raffinato "petit poète" di madrigali ed epigrammi. Tra [...] i suoi racconti si ricorda Aline, reine de Golconde (1761); le lettere hanno una grazia più semplice. Accademico di Francia (1788), emigrò durante la Rivoluzione ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Nancy 1730 - Parigi 1814); avversario di Rousseau e degli Enciclopedisti, contro i quali si rivolse con le Petites lettres sur les grands philosophes (1757). Compose alcune commedie: [...] Les philosophes (1760), e ancora L'homme dangereux (1770) e Les courtisanes (1775), ma non poté far recitare le ultime due. Pubblicò poi un poema satirico, La Dunciade ou la guerre des sots (1764 in 3 ...
Leggi Tutto
Scrittrice (Nancy 1695 - Parigi 1758). Divisa da un marito grossolano e brutale, visse qualche tempo con la marchesa du Châtelet, l'amica di Voltaire, e fu accusata a torto di aver sottratto una copia [...] di La Pucelle di Voltaire stesso. Esordì in letteratura nel 1745 con una mediocre novella, ma le sue Lettres d'une Péruvienne (1747), nel genere delle Lettres persanes di Montesquieu, piene di descrizioni ...
Leggi Tutto
Celtista (Nancy 1827 - Parigi 1910); dal 1890 prof. di lingua e letteratura celtiche al Collège de France. Studioso di antichità francesi (Recherches sur l'origine de la propriété foncière et des noms [...] de lieux habités en France, 1890) ed europee (Les premiers habitants de l'Éurope, ecc., 1877), si volse poi allo studio del celtico (Cours de littérature celtique, 12 voll., 1883-1908; Études grammaticales ...
Leggi Tutto
Poeta e letterato francese (Nancy 1716 - Parigi 1803). Intrapresa la carriera militare, fu al servizio dell'ex re di Polonia S. Leszczyński; alla sua corte, a Lunéville, conobbe M.me du Châtelet, che abbandonò [...] Voltaire per lui, morendo di parto dopo pochi mesi. Si legò poi alla contessa E. d'Houdetot, con la quale convisse molti anni. Dal 1750 entrò in contatto a Parigi con gli enciclopedisti, collaborando all'Encyclopédie ...
Leggi Tutto
Parlamentare e scrittrice inglese (Danville, Virginia, 1879 - Grimsthorpe, Lincolnshire, 1964). Sposò in seconde nozze (1906) il visconte Waldorf Astor, conservatore; nel 1919 fu la prima deputatessa ai Comuni, conservando ininterrottamente il suo seggio fino al 1945. Per le sue relazioni mondane e l'ospitalità concessa nella sua tenuta di Cliveden anche a diplomatici nazifascisti, lady A. sembrò incarnare ...
Leggi Tutto
Grecista francese (Parigi 1922 - m. 1997), prof. nell'univ. di Nancy (1963-65), all'École pratique des hautes études (dal 1965) e (dal 1973) all'univ. di Nanterre. Tra le opere: Les inscriptions chypriotes [...] syllabiques. Recueil critique et commenté (1961; n. ed. 1983); Les fragments du poète Hipponax (1963); Recherches sur les Phéniciens à Chypre (in collab. con M. Sznycer, 1972); Inscriptions chypriotes ...
Leggi Tutto
Gentiluomo, letterato (n. Cesena nel sec. 16º). Fu presso Ferrante II a Guastalla, poi a Nancy (1591) segretario della duchessa di Brunswick. Scrisse, tra l'altro, la tragedia Semiramide (pubbl. 1593), [...] compiacendosi di quel gusto dell'atroce che ebbe ai suoi tempi molti seguaci ...
Leggi Tutto
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
dischiusura
s. f. L’atto di dischiudersi, di aprirsi. ◆ una scelta simile è stata fatta, coniando il neologismo dischiusura per tradurre la déclosion di Jean-Luc Nancy (Filippo Del Lucchese, Manifesto, 17 aprile 2007, p. 14, Cultura) • Ciò...