CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] 'imperatore abdicava il 6 aprile. E con la caduta di Napoleone crollava "tutto un mondo di idee, di sentimenti, di l'Austria e il Regno di Sardegna, s. 1, 1814-1830, I-III, Roma 1964-1970), nonché l'edizione de La Révolution piémontaise de 1821e altri ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] in controluce all'atteggiamento che il C. ebbe nel confronti della politica e della cultura francesi. Egli avversò NapoleoneIII, garante del potere temporale, e tutta la pubblicistica legittimista e reazionaria, avvertendo un profondo stacco tra la ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , ma già ai primi di luglio, allorché NapoleoneIII propose la cessione del Veneto e il governo italiano della Destra alle convenzioni del 1865, in Clio, II (1966), p. 314; III (1967), pp. 231-248. Sulla vicenda politica dal '76 all'87 e sulla ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] opera scientifica. Appena un mese dopo la morte del B. i suoi amici francesi avevano ottenuto l'appoggio dell'imperatore NapoleoneIII all'impresa ed E. Desjardins era stato inviato in Italia per prepararla. Un decreto dell'8 agosto 1860 stabiliva ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] . Il contrasto sorto tra lui e il re, negli incontri del 10 e dell'11 luglio, la umiliazione subita (diceva che NapoleoneIII l'aveva "disonorato"), la stanchezza per l'immenso sforzo lasciarono nel C. una profonda traccia. Ma il 7 agosto, da Ginevra ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] francese (Scr. polit., IV, 216) in nome di 500 associazioni politiche di ogni parte d'Italia, al fine di indurre NapoleoneIII a non opporsi a una spedizione di Garibaldi su Roma, che è quella che porta ad Aspromonte.
All'indomani dello scontro ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] - quasi un'ossessione in un uomo che come il G. anelava ad avere una religione ma non una Chiesa - e NapoleoneIII. Quando entrambi caddero nel settembre 1870 il G. si trovava a Caprera, nella condizione di quasi recluso riservatagli da un governo ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] la pena commutata in esilio perpetuo e furono imbarcati per New York. Intanto c'erano stati gli accordi di Plombières tra NapoleoneIII e Cavour, e si profilava l'eventualità di una guerra tra Francia ed Austria. All'inizio del '59 la Russia propose ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] S. Sede, in funzione temporalista.
La politica del governo francese dopo la sconfitta di Sedan, la caduta di NapoleoneIII e l'avvento della Repubblica (1870-71), appariva animata da un esasperato laicismo, manifestatosi con provvedimenti legislativi ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] scuola orientato in tal senso. Il 14 apr. 1858, nel dibattito per la legge sulla stampa dopo l'attentato Orsini a NapoleoneIII, sostenne la necessità dell'alleanza con la Francia e difese la legge affermando ch'essa puniva l'apologia dell'assassinio ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....