Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] quello interno di 34,1 (di cui 32,4 consolidato).
Al 31 dicembre 1937 i biglietti in circolazione ammontavano a 22,1 miliardi e la riserva a 17,6 fu estesa alle provincie belghe la legislazione napoleonica, di cui alcune parti essenziali, quali il ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] era dimostrato poco fiducioso in una guerra tra la Francia napoleonica e le altre dinastie europee: essa potrà giovare - il 9 dicembre 1859 propose al Farini di condurre in Sicilia i volontarî, che Garibaldi aveva ai suoi ordini. Avuta risposta che ...
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Uomo politico, nato a Milano il 6 ottobre 1785, morto a Hospenthal il 10 dicembre I846. Sposò il 14 ottobre 1806 Teresa Casati che fu nominata dama della corte reale italiana prestando servizio presso [...] straniero. Nell'inverno del 1814, avvicinandosi la fine del regime napoleonico in Italia, il C. si segnalò fra coloro che accarezzavano e si trovò nell'infausta giornata del 20 aprile fra i dimostranti che invasero il palazzo del senato. Fu nominato ...
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UBERTINO da Casale
Livario OLIGER
Scrittore, mistico e instancabile campione della rigida povertà francescana (Dante, Paradiso, XII, 124-26), nato verso il 1259 a Casale Monferrato dalla famiglia Ilia, [...] Venezia 1485). Fu per qualche tempo cappellano del cardinale Napoleone Orsini, legato apostolico in Toscana. Negli anni 1310-12 talento e di viva intelligenza, ma fu di carattere squilibrato. I suoi scritti mistici e polemici sono pieni di ardore e di ...
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Uomo politico, nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il 27 aprile 1847, quivi morto il 2 settembre 1921. Tredicenne appena, nel 1860, alla notizia dello sbarco di Garibaldi a Marsala, tentò arruolarsi fra [...] Aspromonte; e, quando scoppiò la guerra del '66, si arruolò di nuovo con Garibaldi, e fece la campagna del Trentino con i carabinieri genovesi. Laureatosi nel 1871 in medicina a Napoli, quell'anno stesso si recò nell'America del Sud, dove esercitò la ...
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FORZANO, Giovacchino
Commediografo e librettista, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884. Studiò medicina, cantò da baritono, si laureò in giurisprudenza; datosi al giornalismo fu redattore [...] (P. Mascagni); Suor Angelica e Gianni Schicchi (G. Puccini); I Compagnacci e Madonna Oretta (P. Riccitelli); Sly e Gli amanti sposi (1925), Madama Rolland (1926), Ginevra degli Almieri (1926), Napoleone e le donne (1929), Pietro il grande (1929), Un ...
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Industriale, nato a Genova nel 1803, morto ivi il 23 ottobre 1876. Cercò, fra i primi nel Regno di Sardegna, di istituire società per la costruzione di ferrovie e per l'istituzione di linee di navigazione, [...] li accettò. Acquistò nel 1837 i possedimenti coi quali nel 1812 Napoleone aveva costituito il ducato di Colombo, La tradizione di Balilla a Genova nel 1846, in G. Mameli e i suoi tempi, Venezia 1927, pp. 167-168; Il carteggio Cavour-Nigra dal 1858 ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] di Berlino, che ebbe gravi perdite nel periodo napoleonico; ma tutto fu restituito dalla Francia dopo il trattato sfinge a Chio, il granchio a Coo, la chimera a Sicione e a Corinto, i delfini, il lupo ad Argo, l'ape a Efeso, il cane a Cidonia di ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] napoletana e quella ligure-sarda in nuovi tipi di navi, costruiti nei nostri cantieri, i quali, ravvivati dall'impulso napoleonico, prendevano dalle marine oceaniche insegnamenti utili, passando dai tradizionali sciabecchi, pinchi e polacche, ai ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] legno è un poco più molle e stopposo.
Dove meno piove, i boschi sono radi e si sviluppa una vegetazione erbacea vigorosa, praterie agosto sbarcava il marchese di Sassenay, incaricato da Napoleone di trattare con Liniers. Crebbe la diffidenza contro ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...