Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] . XIX, iniziatosi con l'Impero, che ebbe pur sempre un grande stile individuale e napoleonico, rivisse - fenomeno mai visto - cronologicamente tutti i precedenti stili, cosiddetti obiettivi, sino al barocco, già messo al bando in un passato lontano ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] ufficiale dell'annessione, essere Genova il porto del Piemonte, riempie di gioia Vittorio Emanuele I, esule in Sardegna, e i suoi ministri: quando Napoleone cada, quell'affermazione giustificherà l'unione di Genova al Piemonte. Appunto al 1805 risale ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] per quei tempi. Negli altri stati d'Italia le codificazioni penali furono dominate dall'esempio del codice Napoleone. Tra la fine del 1700 e i principî dell'800, le leggi francesi furono introdotte nel Piemonte, nella Lombardia, nella Venezia, nella ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] ª ed., voll. 4, Parigi 1889; L. Liard, L'ens. sup. en France (1789-1893), Parigi 1888-1894; F. Aulard, NapoléonI et le monopole universitaire, Parigi 1911; E. Codignola, La pedagogia rivoluzionaria, 2ª ed., Firenze 1925. - Germania; L. Lévy-Bruhl, L ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] sulla colonna traiana in Roma, dove è rappresentato il soccorso ai feriti, ai quadri: Larrey che cura i feriti delle battaglie napoleoniche, Napoleone ferito ad Arcole, La campagna di Crimea, in cui domina la preraffaellitica figura di Miss Florence ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] lasci parlare attraverso le sue cifre. È celebre la definizione di Napoleone: "La statistique c'est le budget des choses" da lui stesso trovassero, invece di queste, le ragioni 4 e 5, cioè se i parametri 2 e 3 fossero sostituiti da 4 e 5, la legge ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] morale, e via dicendo. La gloria di uomini come Napoleone, Bismarck, Cavour è dovuta a questa soggettiva disciplina ª ed., 1929; B. Croce, Zuccolo, in Uomini e cose della vecchia Italia, I, Bari 1927, pp. 183-199; C. Giardina, La vita e le opere di ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] O. E. Schmid, in Neue Jahrbücher für das klassische Altertum, VII (1901), p. 620 segg. Sui Commentarii, NapoléonI, Précis des guerres de César, Parigi 1835; Napoléon III, Histoire de J. C., Parigi 1865 seg.; T. Rice Holmes, Caesar's Conquest of Gaul ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] . 221-40; J. Folch y Torres, La collection Plandiura, in Gaseta de les arts, II, i, n. 2, 1928; cfr. W. W. S. Cook, in The Art Bulletin, XI ( nel febbraio di quell'anno e rimase in potere di Napoleone fino al 1813); le guerre civili della prima metà ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] lo incitavano a non tollerare gl'intrighi di Napoleone, contrario all'impresa, e decise di M. Trevelyan, G. e la difesa della Repubblica romana, Bologna 1909; id., G. e i Mille, Bologna 1910; id., G. e la formazione dell'Italia, Bologna 1913; G. ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...