ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] , si trovò impegnato a difendersi: si recò quindi a Perugia (settembre 1305) per chiedere l'appoggio dei card. NapoleoneOrsini, al quale Celestino V aveva delegato la protezione dei "pauperes eremitae". Quando A., dopo aver superato a Roma un ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] espugnato Poppi, ristabilitosi da una ferita a un ginocchio, fronteggiò sul finire dell’anno l’abate di Farfa NapoleoneOrsini, giunto in soccorso della Repubblica: ridotta all’obbedienza Monterchi, si ritirò a Citerna per poi sconfiggere la fanteria ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] Bonifacio VIII per chiedergli il perdono.
Dopo la sottomissione, il C. risiedette a Marino, probabilmente presso il cardinale NapoleoneOrsini (un suo parente, forse uno zio), ma in un secondo tempo fuggi. Secondo un rapporto aragonese del novembre ...
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POLENTA, Bernardino da
Augusto Vasina
POLENTA, Bernardino da. – Figlio di Guido Minore e di una donna appartenente alla casa Fontana, nacque verso la metà del Duecento in una famiglia costituita dai [...] scontri armati nel Mugello.
Nel 1306, podestà e capitano del Popolo di Bologna, riuscì a salvare il legato NapoleoneOrsini coinvolto nella ribellione dei Bolognesi all’autorità papale. Ma l’impresa militare più prestigiosa condotta da Bernardino con ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] in trono col Bambino incoronata dagli angeli, tra santi e angeli apparatori; la predella, con S. Domenico risuscita NapoleoneOrsini, la Deposizione di Cristo nel sepolcro, la Lapidazione di s. Stefano (Bergamo, Accademia Carrara); la cimasa, con l ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] divenne benedettino di Gembloux, dove peraltro non si recò, preferendo restare in Curia presso la famiglia cardinalizia di NapoleoneOrsini.
Il 7 ott. 1317 fu promulgata la bolla Quorundam exigit, nella quale il pontefice riconosceva la povertà di ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] per il riacquisto di Ferrara: come contropartita. Clemente V prometteva l'assoluzione dalla scomunica, che il card. NapoleoneOrsini aveva lanciato nel marzo del 1306 contro la città emiliana; la conferma al locale Studio degli antichi privilegi e ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] Militia B.M.V., Alberto, zio del B., si rinchiuse fra i Penitenti; il B. lasciò Bologna, mentre il legato NapoleoneOrsini, costretto a riparar fuori della città, la fulminava con l'interdetto (Sarti, I, p. 294).
Alcuni autori riferiscono a quest ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] che per la maggior parte degli studiosi è da riferire già al periodo avignonese avendo come committente il cardinale NapoleoneOrsini. Tuttavia il forte clima di pathos dell’opera se da un lato si allaccia alle propensioni religiose del committente ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] e dubito di gran male".
Successivo compito del G. guidare la spedizione contro il ribelle abate di Farfa NapoleoneOrsini arroccatosi a Vicovaro. Mossosi alla volta di questa in ottobre, la cinge d'assedio incontrando vigorosa resistenza. Sferrato ...
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