VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] uno arrotondato; la città ha una cinta merlata con torri e ha sette porte: Fiorentina, Romana, della Verità, di Faul, di S. Pietro, del tranquilla nei secoli XVII e XVIII. Nel periodo napoleonico e durante il Risorgimento seguì le sorti del Lazio ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] Napoli a sud (bella porta fra due torri cilindriche) a Porta Romana a nord; lungo la Piazza Garibaldi, col monumento ai caduti. Centro della città è la Piazza del Comune.
Velletri aveva , disperdendo i repubblicani. Napoleone creò Velletri sede di una ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] 11, 1934-1939, pp. 1-20; L'Ottimo commento della Divina Commedia, a cura di A. Torri, II, Pisa 1828, p. 188; Giovanni Villani, Roma, ivi, pp. 175-185; I. Hueck, Il cardinale Napoleone Orsini e la cappella di S. Nicola nella basilica francescana di ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] separazione dei due spazi, si qualificava come elemento tipico dell'architettura mendicante inglese (Webb, 1956). L'idea della netta divisione dei due spazi e dell'inserzione di una torre fu condivisa anche dall'architettura irlandese, come dimostra ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in Toscana da Girolamo Napoleone Bonaparte consentiva al pittore (che in occasione dello sbarco del contingente a campo, Paese con cielo bianco, Case nella campagna livornese, la Torre del Marzocco, Contadini e buoi, Riposo di muratori), apre ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] i più precoci dei quali l'abbaziale della SS. Trinità e S. Mustiola a Torri, nella Montagnola senese, come pure delle belle arti, Pisa 1812; L. Cicognara, Storia della scultura dal risorgimento delle belle arti in Italia fino al secolo di Napoleone ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] del giapponese Toyo Ito, la torre Agbar di Jean Nouvel e la torredelle Telecomunicazioni di Norman Foster spunta Napoleone fino al 1813) e le guerre civili degli inizi del 19° secolo arrestarono momentaneamente il rigoglioso sviluppo economico della ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] Le coperture sono molto inclinate e i tetti delletorri sono di regola trasversali all'asse della chiesa. Con il sec. 14° cominciò ad Werden). Anche molti dei codici tedeschi che con Napoleone erano stati portati a Parigi vennero riottenuti dalla ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] stima dell'Appiani che gli fece allogare la copia (oggi dispersa), richiegta dalla corte vicereale lombarda, del Napoleone imperatore (due tele oggi disperse). Del 1817 è l'Ogolino nella torre di Pisa (oggi disperso), realizzato per il Montani, prima ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] prima - nel 1463 - il vescovo Napoleone Fieschi commissionava a un maestro rimasto anonimo la decorazione della nuova cappella vescovile nella torre del suo palazzo ripristinato appositamente, l'iconografia della quale richiederebbe uno studio a sé ...
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incoronare
v. tr. [der. di corona] (io incoróno, ecc.). – 1. Mettere in capo a qualcuno la corona, cingere di corona e per estens. di una ghirlanda o di altro oggetto a guisa di corona: un tempo i poeti venivano incoronati d’alloro; il Petrarca...