OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] vi erano ricoverati.A Venezia nel 1358 il priore Napoleone de Tibertis fondò l'ospizio di S. Caterina presso ad Aix-en-Provence costituì un mausoleo dinastico per i conti angioini di Provenza.Tra i reliquiari pertinenti agli O. ne va ricordato uno in ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] disegno da rilievo. Nel 1836 riuscì a confermare i riconoscimenti per la figura nel disegno e nella I. scelse originalmente di mettere in scena gli effetti più immediati sulla popolazione milanese della notizia dell'armistizio imposto da Napoleone ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] ibid., 1831, n. 186;F. Dal Fabbro, Alcuni cenni sopra i dipinti deminiani a buon fresco in una sala del palazzo Papafava in Padova Dedalo, IX (1928-29), pp. 41-63; L. Rizzoli, Napoleone Bonaparte a palazzo Polcastro ora De Benedetti, Padova 1930, pp. ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] come doni pontifici da recare a Parigi, insieme con altri regali, per l'incoronazione di Napoleone Bonaparte. Dall'autunno del 1804 alla fine del 1805 il F. eseguì i restauri dell'"arme" dei Borghese sulla facciata di S. Pietro e di quelle dei Chigi ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] duca Filippo (morto il 18 luglio 1765) e quello di suo figlio Ferdinando I (1765 e 1766; tutti a Parma, Galleria nazionale, insieme con un quando il Palazzo Reale fu designato come residenza di Napoleone re d’Italia.
In quegli anni, accanto a questi ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] . - Ad ornamento della facciata, sopra il portale, si trovano i quattro ben noti cavalli di bronzo dorato, portati a V. da Costantinopoli nel 1204. Nel 1797 furono fatti asportare da Napoleone e collocati a Parigi, dapprima su quattro pilastri e, in ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] tesoro di Saint-Denis e apposte sulla corona di Napoleone, emergono il cammeo con Poseidone e Atena di Vienna Giuliano-U. Pannuti, Firenze 1973, pp. 19-32.
D. Heikamp-A. Grote, ibid., II, I vasi, a cura di Idd., ivi 1975, nrr. 42-43, pp. 143-145.
G. ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] del quale dimostrò notevole attenzione.
In seguito, furono tra i suoi amici ed estimatori i letterati C. Borghi e C. Dossi, l'architetto L propose due bozzetti, uno ispirato al Ritorno dalla Russia di Napoleone, di E. Meissonier, e un altro, di cui si ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] di Giovanni Antonio de' Sacchis), producendo una confusione difficile da spiegare fra i due pittori, che, di fatto, finì per oscurare per più di tre e fu tra quelli che vennero confiscati da Napoleone. Fors'anche più riuscito appare il dipinto nella ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] . Con questa, che forse fu usata da Napoleone Bonaparte per il suo ingresso trionfale in Bologna 2, pp. 70-81; 3, pp. 145-153; 6, pp. 388-393; L. Bianchi, I Gandolfi, Roma 1936, pp. 26, 84, 89, 99-101 e passim; F. Ulivi, Galleria di scrittori ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...