FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] A.F. Miollis e di un altro giovane di epoca napoleonica, databili nei primi anni del secolo, il F. ), p. CCXCVI; E.Q. Visconti, Il Museo Pio Clementino..., III, Roma 1791, tavv. I, II, XIV, XV, XVI; V, ibid. 1791, tavv. VI; VI, ibid. 1792, tavv. I ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] realtà al sec. III della nostra èra, o forse anche al sec. II. La pianta forma un rettangolo di circa m 90 × 65, con sale, inaugurate il 15 agosto 1863 sotto il nome di Musée Napoléon III (oggi Galleria Campana e sala Lacaze), accanto alle sale ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] scheda n. 32), con S. Domenico che resuscita Napoleone Orsini caduto da cavallo. Da un'altra ancona dedicata alla .; G. A. Dell'Acqua, Problemi di scultura lombarda; Mantegazza e Amadeo, II, in Proporzioni, III (1950), p. 139 n. 34; L. Cremascoli-A ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] scultura dal suo risorgimento in Italia sino al secolo di Napoleone, Venezia 1816, pp. 163, 213; L. Zandomeneghi p. 368; P. Paoletti, L'architettura e la scultura del Rinascimento a Venezia, II, Venezia 1893, pp. 112, 135, 140, 150 177 s., 185-195, ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] fratello minore Giosuè, in Russia al servizio dell'imperatrice Caterina II nel dicastero dell'Orfanotrofio di Mosca dove rimase fino al ; e, dopo l'interruzione dovuta alla guerra con Napoleone, si trovò coinvolto nella fervida attività di restauro e ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] predella prevista dal contratto, S. Domenico che risana Napoleone Orsini, al Metropolitan Museum di New York (Christiansen, M. Chiodi, Bartolomeo degli E. e i polittici domenicani, in Commentari, II (1951), pp. 17-25; M. C. Nannini, Guida all'arte ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] nel passaggio dalla dinastia lorenese all'amministrazione napoleonica (1807). La prima preoccupazione della nuova ; A. Reumont, Società e corte di Firenze sotto il regno di Francesco II e Leopoldo I di Lorena-Asburgo, a cura di A. Papini, Firenze ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] Palazzo Vecchio, Milano-Roma 1929, pp. 294, 324, 338; Id., Napoleone a Firenze, Firenze 1936, pp. 236 s., 241, 243 s., e alcuni edifici monumentali senesi, in Bull. senese di storia patria, s. 3, II (1943), 1, pp. 10-22; W. Paatz-E. Paatz, Die Kirchen ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] , I, pp. 401, 405 s.; M.I. Palazzolo, I provvedimenti sull'editoria nel periodo napoleonico tra immobilismo e segnali di rinnovamento, in Roma moderna e contemporanea, II (1994), 1, pp. 170-172; R. Carloni, Per una ricostruzione della collezione dei ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] dell'Oriente, allusivi alla promozione artistica e culturale di Napoleone (1811-13: Benevento, Museo del Sannio). L' enciclopediche romane sulle belle arti, antichità, etc., Roma 1806-17, I, pp. 17-20; II, pp. 4-6, 26, 59, 108; IV, pp. 71-78, 142; VI, ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...