Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] con maggior lena il loro ufficio. La curée ha seguitato per molto tempo: ebbe luogo, per esempio, nella caccia che NapoleoneIII offerse a Guglielmo I nel parco di Compiègne nel 1861.
Per la caccia grossa si costituiscono anche, fra il popolo, leghe ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] resistesse alla Rivoluzione e s'intensificasse poi con l'avvento di Napoleone. È inutile dire che la pittura delle esposizioni, passando Fu quando, per intervento dell'imperatrice Eugenia, NapoleoneIII diede ordine che le opere respinte dalla giuria ...
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Uomo politico e giurista (Parigi 1811 - ivi 1883), prof. (dal 1849) di legislazione comparata al Collegio di Francia. Socio straniero dei Lincei (1878), fondò la Revue historique du droit français et étranger. [...] ); La liberté religieuse (1858); Etudes morales et politiques (1862); Questions constitutionnelles (1872). Prima della caduta di NapoleoneIII aveva pubblicato due romanzi di successo in cui affermava, in forma allegorica, le idealità democratiche e ...
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Giurista e uomo politico (Chieti 1840 - Roma 1911), prof. di diritto costituzionale e di diritto internazionale nelle univ. di Modena e di Napoli, poi di diritto internazionale a Roma; deputato al parlamento [...] (fino al 1882), senatore del Regno (1883). Redasse il memorandum per la rivendicazione di Nizza e Savoia rivolto alle potenze europee dopo la caduta di NapoleoneIII. Fu tra i fondatori dell'Istituto internazionale dell'Aia. ...
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Nigra, Costantino
Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Studente di giurisprudenza a Torino, quando scoppiò la prima guerra di indipendenza si arruolò come volontario [...] nel 1856. Ben inserito nella società francese e ben accolto a corte, Nigra divenne in seguito fidato intermediario tra NapoleoneIII e lo stesso Cavour prendendo parte attiva ai negoziati che portarono nel 1858 agli accordi di Plombières. Nel 1860 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Lechi da Brescia (1778-1866) e la sua famiglia (Documenti inediti), in Riv. stor. d. Risorg. ital., III (1898), pp. 354 s.; G. Sforza, Un fratello di NapoleoneIII morto per la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41; A. Linaker, La vita e i tempi di E ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] .La politica ecclesiastica italiana da Villafrancaa Porta Pia, Bari 1938, pp. 120 s. e passim; G. Del Bono, Cavour e NapoleoneIII. Le annessionidell'Italia centrale alRegno di Sardegna(1859-60), Torino 1941, pp. 65 ss., 327 ss. e passim; R. Bonghi ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , di cui si era impossessato durante il governo provvisorio (I-III, Capolago 1851-52); allo stesso modo presto rinunciò all'idea che alcuni ministri francesi proposero l'espulsione del M., ma NapoleoneIII si oppose. Tre mesi dopo, il 20 giugno, il ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] frattempo assunto da Leonetto Cipriani.che era gradito a NapoleoneIII, ma non ai moderati bolognesi, guidati dal ; T. Sarti, IlParlamentosubalpino e nazionale, p. 269; Diz. del Risorg. naz., II, p. 653; Novissimo Digesto Italiano, III, col.91. ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] finché Cavour riconobbe le aspirazioni francesi su di essa e sulla Savoia in cambio del riconoscimento, da parte di NapoleoneIII, delle annessioni nell’Italia centrale. Il trattato del 24 marzo 1860 sancì la cessione alla Francia, ratificata il 15 ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....