Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...]
Quando i Borbone caddero sotto Napoleone (1808), gli Spagnoli imprigionarono il viceré J. de Iturrigaray, movimento detto dell’Ateneo de la Juventud, cui si deve ilgrande sviluppo di studi filosofici e pedagogici, nonché della saggistica letteraria ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] propria autonomia con il disastro della spedizione, dopo aver nuovamente dichiarato guerra a Napoleoneil 12 agosto 1813, indipendente fino a tutto il Settecento. Di quest’epoca è ilgrande sviluppo di Vienna che, allontanatosi il pericolo turco, si ...
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Poeta inglese (Cockermouth, Cumberland, 1770 - Rydal, Westmorland, 1850). Poeta laureato, W. dette la più perfetta e compiuta espressione in Inghilterra al romanticismo di tipo rousseauiano.
Vita e opere
Trascorsa [...] quattordici anni incominciò a scrivere versi; mortogli il padre (1783), nel 1787 si riunì alla , produsse nella natura di W. la prima grande scossa morale. Nello stesso anno concepì la poesia anni della guerra contro Napoleone, W. compose molti nobili ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] eccettuino i Giardini Pubblici, creati per ordine di Napoleone I (1807), nella sezione sud-orientale della città traffico nel 1846: Venezia-Mestre è ilgrande nodo ferroviario, da cui si irraggiano le linee di grande traffico per Trieste (km 148) e ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del conte C. G. di Firmian, e, alla caduta del dominio napoleonico, le librerie di parecchi ministeri del regno d'Italia, del Consiglio di , artisti e musici fiorivano alla corte sforzesca, dove ilgrande Leonardo da Vinci era la più alta e nobile ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] 1848; Il cinque maggio, l'unica poesia che M. abbia scritto di getto, alla notizia della morte di Napoleone, 1821); nuove credenze religiose. Rievoca quindi negli Inni sacri i grandi eventi del passaggio terreno di Gesù, la loro eterna ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] (Un poeta perduto: Francesco Saggini, in Il Convegno, II [1873]; Per la morte di Eugenio Napoleone. Ode di G. Carducci, in Giornale ha sostenuto e argomentato analiticamente G. Trombatore) ilgrande successo dei suoi romanzi che inizia proprio con ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] nazionale, ma in quella privata di Napoleone, sulla cui qualità e consistenza il D. espresse pesanti giudizi. Da lettres italiennes, Paris 1910, p. 198; A. D'Ancona, Federico ilGrande e gli Italiani, in Memorie e docum. di storia italiana nei sec. ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] , Gibbon: maggior gusto, sin dall'inizio, per ilgrande disegno storico, per l'interpretazione generale delle cose umane rievocazioni non sentite (quella ad esempio dell'Italia napoleonica) testimonianze come quelle sulla vita lombardo-veneta della ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] moderno.
Tornato a Venezia dopo la caduta di Napoleone, il nuovo governo confermò il C. nelle due presidenze dell'Accademia e dell' di Venezia, che uscirà per le edizioni di Alvisopoli in due grandi volumi nel 1815 e '20.
Vi si proponeva una storia ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...