CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , ammiratore di Napoleone e poi magistrato di tendenze liberaleggianti - gli trasmise, insieme col patrimonio, anche il proprio nome.
negò che l'Italia potesse "disinteressarsi delle grandi questioni che agitano il mondo moderno" e ammonì contro i ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] il Regno meridionale, portasse al compimento dell'Unità anche contro la volontà di Napoleone III. D'intesa col Crispi, il F di origine sentimentale e derivava dal suo ideale di una grande Sinistra in cui avrebbe visto volentieri anche Mazzini e la ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] il ruolo determinante che la politica cavouriana aveva avuto nel compimento dell'Unità attraverso l'alleanza con Napoleone natura dell'Appennino meridionale con "la grande distesa d'acque e di verde che… copre il resto della penisola" gli venne una ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] la decisione finale e l'intervento personale nelle situazioni di emergenza. Più che a Napoleone, modello inconfessato di tutti i comandanti della grande guerra, il D. può essere avvicinato a Eisenhower, un altro comandante capace di affrontare la ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] i documenti testimoniano che il B. condusse la sua missione diplomatica con grande scrupolo, tanto da Italia, Torino 1957, pp. 119 s., 198 s., 201; S. Camerani, Il principe Napoleone e laToscana, in Miscellanea in onore di R. Cessi, Roma 1958, III, ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] nucleo di odi la tendenza ad esaltare le "imprese belle e grandi", inclini ad ideali di pace e giustizia. Forma e stile, come italiano a Venezia nel '97 dopo che Napoleone aveva ceduto Venezia all'Austria), il F. accusava Bonaparte di aver tradito ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] costretta a capitolare il 13; nella grande battaglia, infine, del 19 luglio, nella quale i Turchi tentano di riprenderla, il C., a , I, Milano 1831, pp. 41 n. 18, 49; Massime di Napoleone relativam. alla guerra, Bastia 1834, p. 26; A. Arneth, Bericht ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] Francesco I.
Diede grande importanza all'elaborazione formale. Prima del '21 il C. non solo aveva N. Cortese, La storiografia merid. del primo Ottocento, in Atti del Convegno sul tema Napoleone e l'Italia, Roma 1973, pp. 461-469; A. Scirocco, P. C., ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] corso a Parigi accanto a Napoleone, finalmente con lui riconciliato. Inutile prospettare il diverso avvenire che sarebbe stato assiduo del nuovo papa, fu tra gli animatori delle grandi feste popolari che accompagnavano le sue prime concessioni. Mentre ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Rosso, figlio di suo fratello Gentile, e il cognato di suo fratello Napoleone, Giacomo Savelli (poi Onorio IV), a magnanimo, e per lo caldo de' suoi consorti imprese molte cose per fargli grandi, e fu de' primi, o primo papa, nella cui corte s'usasse ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...