CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] spade d'onore disegnate da M. Caetani donate da 14.000, romani a Napoleone III e Vittorio Emanuele II (R. De Cesare, Roma e lo Stato domanda alla ditta "dov'è il quadro o ritratto dal quale avete preso il modello della grande collana con perle a me ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Austriaci su Gioacchino Murat a Tolentino. Il L. vi condannò la "tirannia" di Napoleone e dei suoi; con la morale dell'astensione è scelta obbligata per un "animo forte e grande" (la definizione è nel Parini), cosciente che ogni pretesa di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] dando alla luce, nel 1765 a Verona l'ultima grande opera di edizione: Ratherii episcopi Veronensis Opera.
Se per . Morì il 28 marzo 1769 e venne sepolto nella chiesa parrocchiale di S. Donato alla Colomba. Soppressa la parrocchia da Napoleone, nel ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] la famiglia cardinalizia di Napoleone Orsini).
Dopo aver neutralizzato i cospiratori, il papa poteva cercare di Tolosa come Géraud du Pes-quier, sul cui sostegno il papa faceva a torto grande affidamento, oppure da un prete dell'Ordine teutonico, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] cardinalizia di Napoleone Orsini.
Il 7 ott. 1317 fu promulgata la bolla Quorundam exigit, nella quale il pontefice riconosceva la sua complessità il secondo grande contrasto che ha segnato il pontificato di G., quello con Ludovico il Bavaro.
Alla ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Auplice missione, che dovette ad ogni modo essere di grande rilievo, data l'importanza della persona scelta a capeggiare la per il riacquisto di Ferrara: come contropartita. Clemente V prometteva l'assoluzione dalla scomunica, che il card. Napoleone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] l’uomo e la scimmia tenuta con grande successo di pubblico alla Specola di Firenze il 21 marzo di quello stesso 1869 dal per la pedagogia; Napoleone Colajanni ed Enrico Ferri per la sociologia e l’antropologia criminale; il giurista Gustavo Bonelli; ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] sulle vicende della società e della Curia romana, ma di grande rilievo è anche quella con stranieri, mai veramente studiata ( Napoleone le Memorie matematiche e i contemporanei rilevarono che il coinvolgimento nel nuovo processo politico trasformò il ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , p. 125.
Crollata la potenza napoleonica, il C. ebbe ancora, come il Perticari e altri patrioti e letterati più pensare che lo Young era stato già ripetutamente tradotto, ottenendo un grande successo, nell'ultimo Settecento (G. Bottoni, L. A. Loschi ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] luogo la riduzione delle imposte, lamentando come il governo austriaco colpisse i grandi proprietari, e, tassando i passaggi di redatta nel 1857 per un dossier da inviare a Napoleone III, descriveva le ragioni politiche dell'impopolarità del governo ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...