Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] alla sua politica. Ricominciata la guerra, il re lo nominò luogotenente generale. Vittorioso sugli Spagnoli davanti a Narbona (1536) e distintosi in Piemonte nella campagna del 1537, alla conclusione della pace vide notevolmente accresciuto il ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] cc. 23204-2293, s. v. Marseille; F. Benoit, Cimitières paléochrétiens de Provence, in Cahiers Arch., II, 1947, pp. 7-15).
Narbona: (E. Lefèvre Pontalis, in Congrès archéol. de France, LXXIIIe Section, Parigi-Caen 1907, pp. 345-367; L. Sigal, in Bull ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] personale tra Aragona e Sicilia; sbarcò ad Alghero il 14 giugno 1420 e, mediante un accordo col visconte di Narbona, si assicurò il possesso della Sardegna. Nell'autunno dell'anno stesso, con la personale presenza nella spedizione, riaffermò la ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] dell'Ordine, insieme con Raimondo de Fronsiacho e Guglielmo Astre, nel processo inquisitorio istruito contro gli spirituali di Narbona e di Béziers, che si concluse crudelmente con la condanna al rogo di quattro spirituali, eseguita a Tolosa ...
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MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] . Da parte di M. fu mantenuta una linea sfavorevole alle frange estreme, anche dopo la condanna dei fraticelli di Narbona e la censura delle opere, giudicate ereticali, di Pietro di Giovanni Olivi.
Una difficoltà ancora più accentuata, presto ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] in Sicilia, decise di passare in Sardegna per stroncare la ribellione sarda, riaccesasi in seguito all'elezione di Guglielmo visconte di Narbona a giudice d'Arborea, il C. prestò la sua opera per l'allestimento dell'armata e l'anno successivo prese ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] XXIII e sottoscrisse, come procuratore del vescovo di Recanati Angelo Baglioni, le ratifiche della capitolazione detta "di Narbona" che regolava le condizioni dell'allineamento al concilio della maggior parte degli aderenti all'obbedienza del papa ...
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DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] che portò alla cattura di Vincenzo Della Marra. Il D., ristabilitosi, partì per la Catalogna e, durante il viaggio, a Narbona, s'incontrò con il re e col Richelieu. Raggiunse l'esercito presso Tortosa e partecipò attivamente all'assedio e alla presa ...
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viabilita e rotte di navigazione
viabilità e rotte di navigazione
Nell’antichità, l’esigenza di aprire vie di comunicazione terrestri affidabili, vincendo le difficoltà ambientali e orografiche, e di [...] Brindisi, Ostia, e porti a E e O del Mediterraneo, quali Antiochia, Cesarea, Alessandria, Cartagine, Cadice, Tarragona, Narbona, Marsiglia; da questi approdi principali partivano reti capillari di navigazioni locali, spesso anche per via fluviale. A ...
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Valdo (italianizz. del nome lat. Valdesius, Valdius, Waudesius)
Valdo
(italianizz. del nome lat. Valdesius, Valdius, Waudesius, derivato dal nome in lingua d’oc Vaudes, in lingua d’oeil Valdès, indicante [...] valdesi (Vallenses) da Raimondo di Daventry, inviato del vescovo di Bath Reginaldo, nel giudizio di condanna che pronunciò nel 1179 a Narbona su di loro, dopo aver esaminato due dei loro ministri. La loro storia che ha inizio nel 12° sec., giunge ...
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narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...