Rianimazione
Luciano Gattinoni
Luca Brazzi
(v. terapia intensiva e rianimazione, App. V, v, p. 456)
Con l'espressione rianimazione cardiopolmonare si definisce l'insieme delle manovre che si eseguono [...] la tecnica dell'iperestensione del capo con sollevamento del mento. Con pollice e indice della mano appoggiata sulla fronte pinza le narici, in modo da prevenire la fuga di aria dal naso; dopo un respiro profondo, fa aderire la propria bocca a quella ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] di attrazione sessuale. Tuttavia, alcune funzioni protettive dei peli hanno ancora molta importanza per il corpo umano: quelli delle narici, per es., servono per filtrare l'aria che entra e per trattenere il muco; i folti peli delle sopracciglia ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] chiarificato; poi, mormorando l'inno (Ṛgveda, X, 163), il sacerdote tocca la testa, le orecchie, gli occhi, il mento e le narici del paziente con la mano unta di burro chiarificato reso puro dal rituale (Kauśikasūtra, XVIII, 5-6, 14).
Questo è un ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] snow perché bianca come la neve. L'aspirazione nasale, per il potente effetto vasocostrittore della cocaina, causa eczemi alle narici, riniti, ulcere e perfino la perforazione del setto nasale. Con l'aumento del prezzo della droga ci si è rivolti ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] tratti del volto o dei capelli. Anche il raffreddore ha la sua origine nel cervello: è ciò che cola dal cervello nelle narici, mentre il catarro è ciò che cola dal cervello nella bocca. I disturbi oculari sono spiegati con il "fumo del chimo" nelle ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] essenze ricavate da piante di oppio, papavero, ecc., tenuta poi in acqua calda per un'ora e infine apposta alle narici e alla bocca del paziente; per il risveglio suggeriva l'applicazione di un'altra spugna imbevuta di aceto. Diversamente dai seguaci ...
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Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] strato di biacca si spalmava con un grosso pennello il rosso liquido, in 12 diverse sfumature, sul viso – gote, mento, fronte, narici, lobo delle orecchie – sulle spalle e sulle mani nella palma e fra un dito e l’altro.
Fu la Rivoluzione francese ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] purifica la testa usando sostanze come i semi di apāmārga (Achyranthes aspera L.) e s'introducono polveri medicate nelle narici attraverso una canna, oppure si mettono gocce di oli nel naso. Ogni fase del pañcakarman ha numerosi effetti collaterali ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] e sinistro, separati tra loro dal setto. Comunicano con l'esterno attraverso le narici, mentre posteriormente si aprono nella faringe tramite le coane, o narici interne. Complessivamente sono costituite da due porzioni: una anteriore, il vestibolo, e ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] ) al momento dell'emissione del fiato. Nella fig. 2 sono mostrati i cambiamenti di temperatura nel tempo per due punti, la narice (1) e la guancia (2). La gamma di variazione è di circa 3 °K. Queste variazioni di temperatura sono in controfase. Le ...
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narice
s. f. [lat. tardo narīcae pl.]. – In anatomia comparata, ciascuna delle aperture attraverso cui le cavità nasali dei vertebrati comunicano con l’esterno (n. esterna) – il cui numero varia da una negli agnati a quattro nei pesci teleostei...
rinocriptidi
rinocrìptidi (o rinocrìttidi) s. m. pl. [lat. scient. Rhinocryptidae, dal nome del genere Rhinocrypta, comp. di rhino- «rino-» e gr. κρυπτός «nascosto», perché ha le narici coperte da un lembo di pelle]. – Famiglia di uccelli...