Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] della proliferazione dei generi che conduce alla progressiva dissoluzione dell’elemento narrativo e della novella in quanto tale.
Premessa
Per ragioni strettamente connesse alla nascita del genere e alla sua storia, la novella cinquecentesca non può ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] dipinti dai fiamminghi". E secondo il registro di questa pittura, che univa al virtuosismo narrativo del vedutismo nordico le facili formule della scena di genere, il F. avrebbe dunque orientato da subito la sua produzione di maggior successo, ad ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] le oscillazioni morfologiche di film non si fermano al genere, coinvolgendo anche l’eventuale mantenimento del morfema inglese per dal cinema per movimentare la narrazione, per raccordare blocchi narrativi e per mettere lo spettatore al corrente di un ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] Quanto all’elenco dei singoli segni, non sono in genere presi in considerazione il punto esclamativo e il punto 181).
Antonelli, Giuseppe (1999), Sintassi e stile della narrativa italiana dagli anni Sessanta a oggi, in Storia generale della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica svolge all’interno della politica di autarchia culturale, voluta e promossa [...] di Henri Du Mont, fissa una volta per tutte un genere di composizione chiesastica che, in quanto gradita al re, gloria sono evocate nelle mitologie che costituiscono l’ossatura narrativa della tragédie lyrique, attraverso i mezzi poetico, ...
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RUSCONI, Edilio
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’11 novembre 1916, figlio maggiore di Mario Rusconi e di Maria Venturi. Trascorse l’infanzia a Bruxelles, dove i suoi erano emigrati, insieme al fratello [...] aperto», che si proponeva di offrire ai lettori «una campionatura della narrativa di tutto il mondo, accogliendo opere italiane e straniere anche di genere popolare» e pubblicando «accanto a romanzi che privilegiavano problematiche religiose o ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] tarda della carriera del M., operando in genere per espunzione o attingendo dalla fluida e complessa s., 260-263; P. Fortini Brown, La pittura nell'età di Carpaccio. I grandi cicli narrativi, Venezia 1992, pp. 71 s., 143 s., 164-170, 211-220, 250; A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo del Novecento sperimenta diversi assetti e apporta profonde modifiche alla [...] struttura del genere codificata nel XIX secolo. In opere di autori come Joyce, Rilke, Woolf, Proust, Svevo e Pirandello cambia lo statuto del personaggio, s’indeboliscono i nessi causali e temporali delle trame, mutano le tecniche narrative che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento si scontra frequentemente sulla nozione di realismo: ha maturato esperienze [...] perseguita una vera e propria intenzione sperimentale. Sono classici della narrativa neorealista i romanzi Uomini e no (1945) di Elio critica all’espressionismo e accusa le avanguardie in genere di essere un prodotto della moderna decadenza. Posizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invasione dei mostri: l'arte orientalizzante
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel VII secolo a.C. nascono le grandi [...] assimileranno all’interno del proprio universo simbolico e narrativo come incarnazione delle forze del caos contro cui si della prodezza giovanile. La fascia più in basso ospita invece un genere di caccia meno nobile, la caccia alla lepre, di solito ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...