Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] Non sono mancati tuttavia tentativi di un rinnovamento del genere. Per es., Cézanne (1989) di Jean-Marie cinema. L'introduzione di inquadrature che producono una "suspense non narrativa" è ciò che giustifica la definizione di "pittori" che Bonitzer ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] , in situazioni di tensione, angoscia, la velocità in genere è associata a un pericolo imminente, ma anche al sollievo per la Vitascope di Edison due film molto significativi sul piano narrativo: The life of an American fireman (1902) e The great ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] certa vocazione alla dispersione narrativa, che era l’opposto della frontalità e della ieraticità narrativa tipiche del cinema di cinema moderno, con il documentario, con il cinema di genere e con quello sperimentale. Un periodo che volle ricordare ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] dal 1956 al 1959. Si trattava per lo più di film di genere storico-letterario, come Frei Luís de Sousa (1950) di Lopes Ribeiro di una società malata, tratteggiato con una costruzione narrativa essenzialmente basata sul montaggio. Tra il 1985 e il ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] Venti furono fondate altre compagnie, si affermarono film di genere fantastico e di arti marziali, ma anche prodotti seriali, anni Trenta. Proprio in quanto radicati in una cultura narrativa e figurativa di grande ricchezza, sapienza ed eleganza, ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] il cinema nazionale si strutturasse sempre più a partire da una matrice narrativa. Dopo la svolta del sonoro con The jazz singer di Alan ‒ Il brigante), diretto da Lima Barreto, inaugurò il genere del cangaço e vinse un premio al Festival di Cannes ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] il 1978 e il 1979, un esperimento unico nel suo genere, che suscitò molto interesse nella critica e nel pubblico. L. M., Bari 2012; G. Ronchini, Dentro il labirinto. Studi sulla narrativa di L. M., Milano 2012; Id., L. M. Una sperimentale sfida ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] la durata massima era circa 15 minuti), inaugurò anche il genere 'sensazionale', dato che fu il primo ad affrontare in maniera
Fu però Blom a rendere popolare questa nuova forma tecnico-narrativa: pochi mesi dopo realizzò per la Nordisk un remake del ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] o a The Phantom, evidentemente figli di quei film di genere esotico dove l'avventura è coniugata con continenti inesplorati e belve da simili obblighi, offrendogli la possibilità di un'espressione narrativa dal respiro più ampio, e diede il via al ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] servì da modello per una copiosa fioritura di prodotti di genere.Il successo delle burekas era destinato a durare sino alla dintorni di Tel Aviv, in un film privo di struttura narrativa, ma di grande sincerità e originalità stilistica, debitore di ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...