Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] letteratura diconsumo o di genere. I romanzi di scrittori come D. Hammett, R. Chandler, C. Woolrich (alias W. Irish), P. Highsmith sono stati spesso e a volte ripetutamente adattati per lo schermo. Si tratta di autori le cui tecniche narrative erano ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] le diverse esperienze, una cifra stilistica e narrativa originale, adatta al nuovo mezzo di comunicazione.
Esponente della generazione dei registi più film diconsumo, che ebbero tuttavia una distribuzione limitata, un modesto successo di pubblico e ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] alla data di composizione, erano intanto apparsi il romanzo Il sogno di una cosa (1962) e le prose narrativedi Alì dagli di Barbiana e tra poco di Lettera a una professoressa, l'utopia di un'eguaglianza fatta non per accumulo (produzione e consumo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] del 1970-73 al 3,6% del 1978-80), la parte di reddito destinata ai consumi e all'accumulazione (dal 5,5% al 3,4%), gli di Doneck, hanno trovato la loro vena nelle forme di un ampio ciclo narrativo. Dalla meditata assimilazione del retaggio di ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] anche in condizioni di luce meno buone e risparmiare il consumodi energia elettrica, si è cercato di aumentare la Marcel Carné (Les enfants du paradis) approfondisce in senso narrativo l'evasione formale compiuta con Les visiteurs du soir. ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] tutto questo arriva un senso di disagio profondo, l'idea di quanto la rete del consumismo, delle merci e dei pensieri che costringe lo spettatore a un lavoro mentale di ricostruzione del senso narrativo e visivo. Come avviene nel videogame, lo ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] i bisogni alimentari primari è stato fatto un largo consumo delle riserve d’acqua. Le attività economiche sono la sua attività di scrittrice con quella di avvocato; e la siropalestinese Dīmā Yūsuf (n. 1986).
Anche la narrativa mette al centro ...
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Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] Signore degli anelli testimoniano sia quanto la narrativa del 'meraviglioso' alimenti la produzione e il consumo del cinema di oggi, sia quanto il bisogno di nuove forme rilanci una dinamica interna di selezione e cambiamento che è il primo indizio ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] , comunque aderente a un mondo che della provvisorietà e del consumo ha fatto il proprio marchio decisivo.V.V. Majakovskij, con Per la narrativa, quella strettoia significò forse solo un impoverimento di linguaggio, la denuncia di una insufficienza ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] , e Mal (1999), ritratto di una società malata, tratteggiato con una costruzione narrativa essenzialmente basata sul montaggio. Tra sulle tragedie del presente.La nascita di un cinema di più largo consumo è stata possibile anche grazie alle ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...