Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] origine delle forme narrative, e mira perciò a ricostruire la storia di ciascuna di esse e di ciascuna composizione sulla nei generi diconsumo (detti anche, complessivamente, paraletteratura), come attualmente il romanzo poliziesco e di spionaggio, ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] graffia’), sul modello di skyscraper (‘grattacielo’).
fixup
(fix-up) s. m. inv. Nella narrativadi genere, in particolare ecologica e azione di protezione dell’ambiente naturale; inverdimento.
Inoltre, ridurre il consumodi carne e prodotti ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] quali l'aborto, le unioni omosessuali e la legalizzazione del consumodi droghe leggere. Nel 2014 Tusk, dopo essere stato nominato migliore espressione nelle opere di R. Kapuściński (Imperium, 1993), emergono opere narrativedi impianto e tematiche ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] forte rilancio produttivo anche grazie al diffondersi del consumodi cibi surgelati.
La bilancia commerciale svedese è in il suo ritmo profondo e le sue risonanze mitiche la narrativa della scrittrice S. Lagerlöf, premio Nobel per la letteratura nel ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] di foreste e il 5% con copertura erbacea. La proprietà fondiaria è tipicamente polverizzata e indirizzata al consumo locale la nascita di una stampa d’opinione. Il teatro e la narrativa, che avevano abbandonato a poco a poco i temi di origine indiana ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] SO, in genere terrazzati, è il cereale base dell’alimentazione; l’agricoltura di sussistenza produce inoltre manioca, patata dolce e frutta tropicale. Destinati al consumo locale sono i prodotti dell’allevamento e della pesca (salvo i crostacei, che ...
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Più che l'ammirazione l'imitazione di usi e costumi americani e in particolare degli Stati Uniti, autentici o supposti tali, già in aumento prima della seconda Guerra mondiale, si è ancor più diffusa e [...] della letturatura narrativa, le cui opere hanno interessato, attraverso numerose traduzioni, larghissime sfere di lettori; più di tutto, forse, il cinematografo e il largo consumodi prodotti americani d'ogni genere, usati o venduti come residuati di ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] narrativi sono la realizzazione di un macroatto di narrazione, consistente nel costruire un corrispondente linguistico di un evento, o di una serie di eventi collegati, di che promuove l’oggetto, invece, di rapido consumo, l’oggetto-lusso, l’oggetto ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...