Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo del Novecento sperimenta diversi assetti e apporta profonde modifiche alla [...] al modello manzoniano, il genere del romanzo storico e, su questa linea, arriva a produrre l’ampio ciclo Il mulino del Po (1938-1940). Nel corso del secolo, sono d’altra parte numerosi in Europa i filoni dinarrativa realista che propongono una ...
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Il discorso indiretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione diverso [...] 447), come ad es. le ottative, in (5), o frasi nominali di vario genere (➔ nominali, enunciati) come quelle in (6) e in (7) (Mortara distanza narrativa, il discorso indiretto corrisponde alla diegesi, cioè alla descrizione narrativadi un discorso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] poema omerico sulle gesta di Sigismondo Malatesta.
La poesia esametrica non narrativa e didascalica, soprattutto Dante Alighieri, che ne rilancia la fisionomia tradizionale digenere precipuamente allegorico-simbolico in cui i riferimenti al presente ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] . 387-400.
Robustelli, Cecilia (2007), Lingua e identità digenere, in Identità e diversità nella lingua e nella letteratura italiana della narrativa italiana contemporanea, in Ead. (a cura di), Lessico, punteggiatura, testi. Ricerche di storia della ...
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Bruni, Leonardo
Anna Maria Cabrini
Nato ad Arezzo tra il 1370 e il 1375 e morto a Firenze nel 1444, fu insigne umanista, artefice di nuove ed eleganti traduzioni latine dal greco (tra le maggiori: da [...] opere per la maggior parte in lingua latina, digenere biografico, dialogico, retorico-politico, trattatistico e storico. di riferimento, nel ruolo di fonte o in quello, tutt’altro che secondario, di costruzione del racconto e traccia narrativa ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] del Pinocchio di Collodi.
L'anno successivo il G. raggiunse infine il successo, con due produzioni digenere storico un orologiaio capace di fabbricare orologi che camminano […] i personaggi sono schematici ma la costruzione narrativa è sapiente, si ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] tensione verso l’assenza digenere che «nasce da una sorta di orgia di tutti i generi» (Contini di sperimentalismo (cfr. Marini 1998; Tellini 2000).
L’importanza di Fede e bellezza, non solo nel complesso degli scritti di Tommaseo ma nella narrativa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura a fumetti ha origine negli USA a fine Ottocento, e da lì si diffonde, [...] narrativadi vignette più piccole, piene di movimento e di segni grafici per esprimerlo.
Questa combinazione di elementi (sequenza di vignette narrative e trascinano l’intero genere superomistico a un nuovo periodo di successo, per circa 15 ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] ripresa di un genere desueto come la prosa d'arte che proprio in quei decenni dominò la scena letteraria italiana.
A questo tipo di tendenze scritti di critica manzoniana Il dono del Manzoni, Firenze 1924, sulla produzione poetica e narrativadi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con impeccabile mestiere, coniugando scienza e tecnologia, affabulazione e creazione [...] corretta dai due in collaborazione, sarà messa in scena al Théâtre-Historique di Parigi il 12 giugno 1850.
Sebbene ci abbia lasciato una quindicina di testi teatrali, è il generenarrativo quello in cui l’autore si mostra più prolifico.
Nel 1851 ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...