Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] divenute pressoché totalmente arabofone, pur mantenendo il loro generedi vita. La consistente minoranza ebraica è persistita fino fratelli Maḥmūd e Moḥammed Taimūr, tra i fondatori della narrativa egiziana; e soprattutto N. Maḥfūẓ (➔), la cui ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] paraletterari come il reportage, che trova la sua migliore espressione nelle opere di R. Kapuściński (Imperium, 1993), emergono opere narrativedi impianto e tematiche ancora tradizionali, come la ‘prosa contadina’. Mantiene invece vitalità anche ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] genere della novella, ha raggiunto in S. una grandissima diffusione con ‛Abd as-Salām ‛Ugiailī (Qanādil Ishbiliyya, 1956; trad. it. Le lampade di L’arte della S. appare di carattere popolare, narrativa, realistica, con interventi costantinopolitani ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] di riflettere nelle opere la natura dei propri paesi, il già citato Magariños Cervantes tentò un genere più di generi letterari diversi e al pastiche. Di larga fortuna gode anche una narrativa realista e insieme simbolica, incline alla creazione di ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] di opere di vario genere, è considerato l’antesignano della letteratura moderna. Si deve a lui l’introduzione in T. del teatro europeo e la nascita di una stampa d’opinione. Il teatro e la narrativa, che avevano abbandonato a poco a poco i temi di ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] nelle piantagioni), di ceppo dravidico, di lingua tamil, e in genere induisti. I narrativa è tuttavia P. Sirisena, autore di Vāsanāvanta vivāhaya hevat Jayatissa saha Rosalin («Il matrimonio felice o Jayatissa e Rosalin», 1904) e di una serie di ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] . La akchang («versi musicati»), un genere poetico eulogistico e laudativo, ebbe il compito di esaltare l’avvento della nuova dinastia Yi , di cui si conoscono circa 600 titoli. Di notevole sensibilità, certamente influenzato dalla narrativa cinese ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] contemporanea (segnatamente quella di giornale) e i supporti audiovisivi in genere è quello di assicurare la loro musiche, della narrativa e delle arti popolari il proprio privilegiato oggetto di studio e di documentazione. Questo interesse ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] di t), il mais (due milioni e mezzo di ha, con una produzione di oltre 10 milioni di t), l'avena, l'orzo e gli altri cereali; le patate (quasi 20 milioni di q) e gli ortaggi in genere ricca è stata la produzione narrativa. A fronte dei fedeli alla ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] dalla stampa dell'epoca soprattutto per la tecnica narrativa che rompeva le convenzioni strutturali per affidarsi all'oralità all'estero, che introdussero il genere del ritratto dipinto a olio, e per opera di alcuni sultani innovatori, come Abdülaziz ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...