BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] (Museo Civico) e la plastica Pietà di Berlino Dahlem (Staatliche Museen).
Le predelle del polittico di S. Zanipolo, date al B. dalla critica più recente, costituiscono un singolare esempio nel genere "narrativo", utile altresì a farci intuire quelle ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] San Secondo, con il cui teatro, e con quello del grottesco in genere, la drammaturgia pirandelliana si intersecò nella volontà di scardinare il dramma borghese. La vena narrativa rimase viva in quelle novelle che furono non solo la primaria fonte d ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] narrative.
Di tutto questo panorama non si trovano tuttavia tracce immediate nel lavoro di Berio studente, di serve a precisare il carattere del teatro musicale di Berio, che sempre di più, anziché un genere, diventa un luogo della fantasia in cui far ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] referente più vicino (non solo cronologicamente) sembra il genere delle lettere di "vario argomento" che godeva di una certa fortuna nella Venezia del tempo, con esempi quali le Lettere critiche, giocose, morali di G.A. Costantini (1743) e le Lettere ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] di un pittore celebre (Firenze 1906): si tratta di Giacomo Grosso; Pagine allegre (Milano 1906) raccolta di scritti di vario genere ; Il romanzo d'appendice. Aspetti della narrativa Popolare nei secc. XIX e XX, a cura di G. Zaccaria, Torino 1977, pp. ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] dirsi a buon diritto il vero iniziatore moderno di questo genere, praticato non più episodicamente, ma con assiduità si svolge in maniera grandiosa e narrativa insieme, con un fitto brulicare di personaggi riccamente abbigliati, sullo sfondo ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] librettista, che operò in questo generedi poesia teatrale una riforma simile a quella di Apostolo Zeno e Ranieri de genn. 1874). Il terzo racconto, il più ricco di movimento narrativo, è rimasto incompiuto. Dagli autografi boitiani, appartenenti al ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] , che tendeva a raffinarsi in un genere conveniente e manierato, adottabile come spettacolo decorativo , Abbéville 1976; G. Bertone, Strutture narrative e strutture teatrali nelle "Cene" del Lasca, in Studi di filologia e letteratura, IV (1978), pp ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] storico della fioritura e della rapida decadenza di questo generedi farsa (individuazione degli esercenti, segnalazione dei delle sue idee intorno all'origine storica della narrativa popolare).
Con Genesi di leggende si chiude, per molti critici, ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] infiniti istituti contemporanei dello stesso genere, limitandosi nell'ambito di un elegante divertimento letterario. classici greci e latini, priva di qualsiasi ambizione letteraria. A queste opere dinarrativa bisogna aggiungere alcune opere teatrali ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...