Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] tensione verso l’assenza digenere che «nasce da una sorta di orgia di tutti i generi» (Contini di sperimentalismo (cfr. Marini 1998; Tellini 2000).
L’importanza di Fede e bellezza, non solo nel complesso degli scritti di Tommaseo ma nella narrativa ...
Leggi Tutto
Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] regalo un anello), ma, nel caso si abbia una sequenza di clitici, si ricorre, senza distinzione digenere alla forma glie- (glielo dico, vale tanto per « , lo stilema preferito dagli autori della narrativa verista per pervenire all’impersonalità. Si ...
Leggi Tutto
La virgoletta è un segno di ➔ punteggiatura usato sempre in coppia per contrassegnare una o più parole come una citazione, un discorso diretto o una traduzione, oppure per connotare un’espressione di uso [...] attribuire a un parlante diverso, la cui identità è in genere rivelata nella frase citante (cfr. Mortara Garavelli 1985; Calaresu delitto perfetto nella narrativadi Dürrenmatt, Roma, Donzelli, 1999, p. 10)
Benché il tipo di virgoletta possa variare ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] divenute pressoché totalmente arabofone, pur mantenendo il loro generedi vita. La consistente minoranza ebraica è persistita fino fratelli Maḥmūd e Moḥammed Taimūr, tra i fondatori della narrativa egiziana; e soprattutto N. Maḥfūẓ (➔), la cui ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] carriera contribuisce al rinnovamento della narrativa svedese.
Difficile identificare una comunanza d’intenti o di stile nella ricca produzione degli August Strindberg (1979) di O. Lagerkrantz, vero maestro del genere anche in scritti a carattere ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] medico e scienziato, ma anche poeta apprezzato soprattutto nel genere idilliaco-descrittivo; suo capolavoro è il poema giovanile, in R.M. Rilke in Austria, e che nelle opere dinarrativa, anch’esse ispirate al medesimo culto della bellezza, risentì ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] articolato è il campo della produzione narrativa, nel quale spiccano le figure di E. Mallea, di E. Sábato e ancora di Borges, che deve la sua tipo della casa spagnola, in genere a un solo piano, con copertura di tegole e facciata con sezione centrale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] genere della novella, ha raggiunto in S. una grandissima diffusione con ‛Abd as-Salām ‛Ugiailī (Qanādil Ishbiliyya, 1956; trad. it. Le lampade di L’arte della S. appare di carattere popolare, narrativa, realistica, con interventi costantinopolitani ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] attraverso un ridimensionamento della siderurgia e in genere dell’industria pesante. Il ramo che di K. Simonsuuri, K. Hotakainen e S. Salminiitty in lingua finnica, di G. Ågren e di M. Enckell in lingua svedese. Nella prosa si è affermata la narrativa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] di opere di vario genere, è considerato l’antesignano della letteratura moderna. Si deve a lui l’introduzione in T. del teatro europeo e la nascita di una stampa d’opinione. Il teatro e la narrativa, che avevano abbandonato a poco a poco i temi di ...
Leggi Tutto
narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...