Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] , finché non è salvato da un certo Merib.
Nella narrativa demotica i re inventati sono, a quanto pare, molto rari, e non è neppure da escludere che i pochi re di questo genere possano invece essere stati oscuri sovrani del Terzo Periodo Intermedio ...
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Scrittore e pubblicista italiano (Varese 1918 - Milano 1994). Dopo gli studi presso la Scuola normale superiore di Pisa fu lettore di italiano in Germania; partecipò alla campagna di Russia con l'ARMIR [...] di teoria e critica d'argomento letterario e filosofico; Alfabeta (1979). Al 1968 risale il suo esordio nella narrativa utopica. Al genere memorialistico si riallaccia Lettera da Kupjansk (1987), resoconto della sua esperienza di guerra in Russia ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] ottanta, la narrativa, e soprattutto la nuova narrativa italiana, non dovrebbe oggi stupirsi di quanto succede, generale degli ebrei, nella liquidazione fisica di un popolo considerato non appartenente al genere umano", e che obbligo specifico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] 1742). Gli Scriptores consistevano in una ricca serie di fonti narrative e documentarie sulla storia medievale dell’Italia dal ma imponente fu pure l’attività di ricercatori di testi e materiali di vario generedi Anton Francesco Gori con i suoi ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] [...] conoscere il loro posto nel corso generale del passato del genere umano, in questa sterminata ἐπίδοσις εἰς αὑτό [progressivo accrescimento: Aristotele film di pura fiction o, addirittura, di sfruttamento di filoni narratividi mera ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] . C. Una klìne di pietra del genere, del VI sec., ornata di rilievi, esiste a Cortona. Probabilmente un collegamento di tale usanza con l ghirlande del s. di Pisa sono rappresentate piccole scene mitologiche di intonazione narrativa. Questo tono è ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dottrinali, filosofiche o metafisiche di alcun genere, neppure sui punti eminenti di concretezza e di praticabilità anche nella maggiore depressione sociale e personale. D’onde anche moltissimi elementi innovativi nella rappresentazione narrativa ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] cristiano, inizia con l’operato di Costantino, di sua madre Elena e con la correlativa mitologia narrativa e simbolica.
Con Costantino è , a cura di G. Ruggieri, Bologna 1996, p. 10.
59 Cfr. W. Kölmel, Chiesa, cristianità, genere umano: riflessioni ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] della nazione. A guardare con attenzione, narrazioni di questo genere non possono sorprendere più di tanto. Sin dal cuore dell’età moderna le storie di Lucrezia e di Virginia si impongono come modelli narrativi che descrivono l’estremo limite dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] con funzioni esplicative. In generale, la prosa, con il genere del saggio e dell’articolo per le gazzette, acquista sempre d’anni di ritardo rispetto alle speranze di Cattaneo, che per altro pensava più alla saggistica che alla narrativa.
Negli anni ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...