USLAR PIETRI, Arturo
Luisa Pranzetti
Scrittore venezuelano, nato a Caracas il 16 maggio 1906. Ha alternato l'attività di narratore e di pubblicista con quella di diplomatico (addetto culturale a Parigi, [...] forme stilistiche liberate dalle preoccupazioni estetizzanti di certa narrativa precedente tanto venezuelana come, più ampiamente volume di racconti, Los ganadores. In La isla de Robinsón (1981) l'asse letterario rinvia all'utilizzazione del genere ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] come Epistolae collectae o vagantes, oltre che da fonti narrativedi dubbia attendibilità, e a confrontarla con quella che si V, a cura di C. Erdmann-N. Fickermann,Weimar 1950; sul Codex Udalrici (raccolta di scritti di vario genere - versi, ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] del partito comunista, o nella citata opera weberiana, alla marcata volontà di evocazione, frequentissima, specie in letteratura - saggistica, narrativa e teatro -, di una angustia di orizzonti (l'esempio d'obbligo è Flaubert: "J'appelle bourgeois ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ), che approdano a un compromesso fra una storia di tipo erudito, che inaugura, e una narrativa, retoricamente atteggiata, da cui prende l'avvio (v e assurdo (p. 374). Lo schema di descrizione è in genere abbastanza libero, anche in conseguenza della ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] che coincide con una forte capacità di rinnovamento, stimolata per alcuni aspetti da acquisizioni culturali dall'Anatolia orientale hurrita. Sviluppando il modello narrativo proposto da Khattushili, prende ora forma il genere degli annali, dove si dà ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e parte senza mobilia per mettervi ciarpe e attrezzi di vario genere, mazzi di fiaschi vuoti, e da rivestire, scaldini, cecie, non interamente appropriato all’uso didattico».
La prosa narrativa
Se l’influsso del Manzoni appare indubbio nella scuola ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] tra i signori tipo Visconti e i baroni del genere del Colonna o degli Orsini. È precisamente il recente della cronaca dell'Anonimo cronista romano, la parte narrativa più importante per la biografia di C., è stata curata da G. Porta: Anonimo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] i nuovi giornali a fumetti e la narrativa scientifica di fantasie che neanche i fisici stessi osavano esprimere l'Aeronautica, trasformandolo nel sistema di difesa aerea SAGE. Le università erano in genere disposte ad accettare, insieme alle ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] su qualche aspetto isolato della sua fisionomia di studioso (il rigore della sua filologia e la qualità narrativa del suo racconto storico) con l'effetto di "configurare un'alternativa a quella tradizione culturale di cui Falco restava pur sempre un ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] anche sotto il profilo narrativo.
La precoce adesione del G. alle correnti di riforma culturale e religiosa veramente originale ed efficace soprattutto nel genere biografico e nella memorialistica. La già ricordata Vita di A. Fogazzaro (pubbl. nel ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...