Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] di una matrice generativa: basti pensare ai mitemi (unità minime del mito) di C. Lévi-Strauss (n. 1908), o al mo-dello narratologico di A.J. Greimas (1917-1992), assai più universale rispetto a quello di Propp, strutturato in tre coppie di funzioni ...
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Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato [...] per sequenza – e conseguentemente per p.-s. – sarebbero stati pochi anni dopo gli studi di semiologia del cinema e narratologia filmica. Fu Christian Metz*, in particolare in un saggio del 1966 intitolato La grande syntagmatique du film narratif ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] un livello autonomo della significazione, che potrà essere provvisto o no di certi enunciati, e il cui studio spetterà a una ‟narratologia" (ibid., p. 10) autonoma, e che si potrebbe definire come ciò che resta invariabile in un romanzo, quando sia ...
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Semiologia del cinema
Michel Marie
La s. del c. costituisce uno degli approcci teorici all'arte cinematografica più conosciuti a livello internazionale (v. estetica del cinema). Il termine semiologia [...] dello spettatore del cinema di fiction è così paragonata a quella del sognatore.
Dalla prima s. del c. è nata la narratologia del cinema, vale a dire lo studio del racconto, dei personaggi, della temporalità ecc. e l'analisi strutturale o testuale ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] un rinnovato impegno testuale (V. Branca e Singleton), con gli strumenti multipli del formalismo (V. Šklovskij), della narratologia (T. Todorov), dell'antropologia bachtiniana (C. Muscetta), che si affiancano al lungo lavoro di comprensione storica ...
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MONTENEGRO.
Silvia Lilli
Vincenzo Piglionica
Vesna Kilibarda
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia [...] montenegrina), a cura di M. Nikčević, J. Sabljić, Osijek 2007; T. Bečanović, Naratološki i poetički ogledi (Saggi di narratologia e di poetica), Podgorica 2009; Dalla montagna nera. Scrittori e poeti montenegrini contemporanei, a cura di P. Goranović ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Perché si arrivi a delle "teorie" del cinema occorrono due passaggi essenziali: la diffusione [...] possono individuare più filoni di sviluppo, anche perché, caduta l’egemonia delle singole pertinenze disciplinari (semiotica, psicanalisi, narratologia), si è spesso fatto un uso specifico di concetti e modelli acquisiti in ambiti di indagine diversi ...
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STRUTTURALISMO
Giulio Lepschy
Nella III Appendice dell'Enciclopedia Italiana (1961; cfr. 11, p. 860) lo s. veniva presentato come una tendenza degli studi linguistici articolata in tre correnti principali: [...] minore attenzione all'aspetto fonico, queste correnti si sono rivelate particolarmente importanti in Francia, dove gli studi di narratologia e di poetica si sono concentrati sulla struttura astratta del testo letterario, e in Italia, dove si è tenuto ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] dei testi narrativi sono state studiate nell’ambito degli studi sulla narrazione letteraria detti narratologici (per una sintesi cfr. Segre 1985). I concetti della narratologia hanno però una validità generale che va oltre il testo letterario, nella ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] , Teun Adrianus van Dijk, Kenneth Pike e Harald Weinrich, la teoria del romanzo di Michail Bachtin e la narratologia di Tzvetan Todorov e Claude Bremond.
A partire da queste sollecitazioni, Segre compilò alcune voci dell’Enciclopedia Einaudi, che ...
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narratologia
narratologìa s. f. [comp. del tema di narrare, narrazione e -logia; cfr. fr. narratologie]. – Nel linguaggio della critica letteraria, l’insieme dei metodi e delle tecniche aventi per oggetto l’analisi del complesso delle forme...