SOPOČANI
T. Velmans
Monastero della Serbia meridionale, fondato intorno al 1255 dal re serbo Stefano Uroè I (1242-1276), nei pressi di Novi Pazar, sulle rive del fiume Raèka.La chiesa di S., dedicata [...] ).L'edificio, in pietra da taglio, presenta un'alta navata unica, dotata di cupola e di breve transetto e preceduta da un nartece, fiancheggiato a N e a S da due cappelle; nel sec. 14° vennero aggiunti un esonartece, nel 1338, e una torre campanaria ...
Leggi Tutto
QALB LAOZEH
René Mouterde
. Piccolo villaggio druso situato tra Aleppo e Antiochia; in esso si conserva una delle più belle chiese della Siria. È una basilica di m. 25 × 15, le cui navate sono divise [...] laterali conservano ancora in parte la loro copertura di pesanti lastre di pietra. La chiesa è preceduta, verso occidente, da nartece; la facciata presentava un ampio arco centinato tra due torri a due piani. All'esterno, l'abside termina con un ...
Leggi Tutto
CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] altre due basiliche urbane. La pianta è simile a quella della basilica centrale di Cirene, con l'aggiunta di uno stretto e lungo nartece ad estremità absidate e, davanti a questo, di un atrio porticato. La basilica, che ha l'abside ad E, è divisa da ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] una scala, mentre il lato sud era chiuso da un'abside semicircolare circondata da colonne. Nel Convento Rosso il nartece e il braccio maggiore non sono conservati, ma in compenso la forma originaria del vecchio presbiterio trilobato è rimasta integra ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] chiesa (per es. il bema) con lastre marmoree o in opus sectile, mentre in quelle meno importanti (per es. il nartece) a mosaico. Almeno in Argolide dovette esistere una scuola locale di mosaicisti. Si conserva inoltre anche un gran numero di resti ...
Leggi Tutto
ASINOU
A. Guiglia Guidobaldi
Il toponimo A., collegato dubitativamente con l'antica città di Asine fondata sull'isola di Cipro nel sec. 11° a.C. dagli abitanti dell'omonima città dell'Argolide (Stylianu, [...] vestiario e nelle acconciature. Al 1332-1333, come testimonia un'iscrizione sopra la porta d'ingresso, risale la decorazione del nartece con scene del Giudizio finale, mentre a un'epoca non molto posteriore, probabilmente la seconda metà del sec. 14 ...
Leggi Tutto
SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] un incendio. Ora è in via di ricostruzione con i materiali ricuperati dalle macerie.
Era una basilica ellenistica con atrio e nartece e 5 navate separate da colonnati ad arcate e matronei, torno torno per tutta la chiesa. I fusti delle colonne erano ...
Leggi Tutto
Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] di un secondo piano intorno all'ottagono centrale.
Ad O dell'ottagono e per tutta la sua larghezza si estende un nartece stretto rettangolare, che era ricoperto da un pavimento a tarsie marmoree, divise in rettangoli e rombi.
Secondo le scoperte a N ...
Leggi Tutto
STAFFARDA (A. T., 24-25-26)
Anna Maria BRIZIO
Alberto BALDINI
Paese del Piemonte (provincia di Cuneo), frazione del comune di Revello, con 302 ab. (1931); sorge a 269 m. s. m., presso la riva sinistra [...] , è nel solito schema cisterciense; ha le tre navate in vòlte a crociera, il transetto in vòlte a botte; è preceduta da un nartece di forme gotiche.
Sul chiostro, assegnabile alla fine del sec. XIII o principio del XIV, s'apre la sala capitolare, di ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] il sec. 14°, soprattutto in Serbia, in una prima fase nella chiesa di Nostra Signora a Prizren (1310-1313), nel nartece della chiesa del monastero di Gračanica (1318-1321), poi in quella del monastero di Dečani (1335-1350), nonché nella chiesa della ...
Leggi Tutto
nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.