TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] ), T. prese come modello delle pitture murali di Novgorod, gli affreschi del parekklésion e i mosaici della cupola meridionale del nartece interno della chiesa del Salvatore di Chora (Kariye Cami) a Istanbul. Il legame con lo stile protopaleologo di ...
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TRAU
I. Petricioli
TRAÙ (serbocroato Trogir; gr. Τϱαγύϱιον; lat. Tragurium)
Città della Croazia, sulla costa orientale dell'Adriatico, situata su un'isoletta posta fra il continente e l'isola di Čiovo [...] gotiche, dapprima nelle navate laterali (sec. 14°) e durante il secolo successivo nella navata centrale. Il nartece prevedeva probabilmente due torri campanarie, una sola delle quali, quella meridionale, fu innalzata nel Quattrocento nelle forme ...
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Vedi CHIO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CHIO
G. Bermond
Montanari
E. Lissi
G. Bermond Montanari
E. Lissi
Isola del Mare Egeo, separata dall'Asia Minore da uno stretto. La parte N, montagnosa, raggiunge [...] farfalle ornamentali.
Non lontano fu esplorata la prima basilica cristiana, con abside e navate laterali. Il pavimento delle navate e del nartece è a mosaico. Essa fu costruita intorno alla metà del VI sec. d. C., con pietre di un tempio di periodo ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] al di sopra delle porte anche urbane; a questa disposizione sono assimilabili le c. costruite al piano superiore del nartece o della galilea antistante i portali (Saint-Philibert di Tournus, 1019), il cui prototipo può essere indicato nell'altare ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] a guardia della porta d'ingresso alla cittadella monastica. Il nartece e l'ingresso dell'atrio, preceduto da una scalea di di solito come archi acuti, nel genere di quelli presenti nel nartece di Sant'Angelo in Formis (prov. Caserta), un'altra ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] Cairo. La moschea del visir al-Ṣāliḥ Ṭalā᾽i῾ ha un ingresso fiancheggiato da un portico in antis, una sorta di nartece. All'interno conserva ancora una ricca decorazione di stucco, restaurata nel 1300-1302 dall'emiro Bektimur al-Chukandar. Pare che ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] di São Martinho de Mouros (un'iscrizione del 1217 o 1222 documenta la sua consacrazione) con una singolare torre-nartece. Se la decorazione dei suoi capitelli ricorda i modelli di Rates e di Coimbra, il portale consente un confronto particolarmente ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] unica di pianta rettangolare, con abside semicircolare e facciata-torre, anch'essa di pianta rettangolare, disposta a mo' di nartece.Le prime chiese parrocchiali delle città erano anch'esse in pietra e vennero in seguito sostituite, di regola, da più ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] e, poco dopo, in quello di Vatopedi. Con l'aggiunta delle cappelle funerarie laterali (parekklésia) e l'ampliamento del nartece (lité), la Grande Lavra si impose come il modello caratteristico del katholikón atonita adottato in numerosi m. di età ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] 10°, da una costruzione in forme romaniche della seconda metà del sec. 12° - si sono conservati la navata centrale e il nartece, cui si accede da un portale, oggi molto degradato, dei primi decenni del sec. 13°, che reca nel timpano l'Incoronazione ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.