Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] trovati frammenti di opus sectile, che dovevano formare pannelli rettangolari di incrostazione parietale.
La rotonda era tangente al nartece della basilica e da questo aveva accesso. La datazione costantiniana è attestata anche da bolli di mattone (C ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] -Abyad), presso Sohag, costruita intorno al 430 dal conte bizantino Cesario, in cui al corpo basilicale a tre navate con nartece si aggiunge il santuario tricoro. La stessa pianta torna assai simile nel Convento Rosso (Deir el-Aḥmar), dove appare il ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] tardo V sec. o ai primi del VI sec. sopra un gruppo di più antiche tombe cristiane del III o IV secolo. I pavimenti del nartece e delle navate sono a mosaico. Una serie di tombe si è impiantata sopra al pavimento della navata, e una di queste, con un ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] .
Tra le opere pubbliche di cui restano tracce sono alcuni caravanserragli (presso i Ss. Apostoli, il cui gavit῾ o nartece reca iscrizioni che fanno ritenere servisse da ufficio delle imposte) e bagni (presso il S. Gregorio di Tigrane Honenc῾ e ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] . La basilica di cui restano sole le fondazioni, in più punti lacunose, è a tre navate con abside centrale e fornita di nartece.
Bibl.: A. Di Vita, La penetrazione siracusana nella Sicilia sud-orientale, ecc., in ΚΩΚΑΛΟΣ, II, 2, 1956, pp. 183 ss.; P ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] basiliche, delle quali soltanto una- la basilica forensis è di carattere profano: la basilica marmorea, a tre navate, con abside, nartece ed atrio e, vicino, il battistero, costruita nel IV sec. e restaurata in seguito per ben tre volte; la "basilica ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] sviluppi verticali. Dal 9° sec. all’11° si costruiscono moltissime chiese e conventi; nelle chiese conventuali tipico è il nartece, grande ambiente quadrato con volte e cupola (gavit‛ o žamatun). La produzione dei sec. 13°-14° è caratterizzata da ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] piante a triconco. La basilica con transetto a 3 navate di S. Sofia a Ocrida (1036-57) si è arricchita del nartece nel 1313-17. Anche la pittura decorativa, inizialmente caratterizzata da uno stile narrativo, dal 15° sec. mostra una fusione tra l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] , di notevoli dimensioni, una destinata alle funzioni liturgiche, la seconda con esclusiva destinazione funeraria, collegate da un nartece a un battistero circolare all’esterno e ottagonale all’interno, dotato di vasca battesimale quadrilobata. Il ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] tra le od. vie P. Melàs e Chimàrras): si tratta di una chiesa a pianta cruciforme, a tre navate, con nartece, atrio, battistero e alcune costruzioni nella parte anteriore, riccamente decorate con mosaici sui muri e sul pavimento. Nella città di Rodi ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.