Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] , poi, una piccola casa tardo-antica e su questa nel V sec. una piccola chiesa a una navata con nartece ed abside ornata da un mosaico con motivi decorativi, probabilmente una cappella sepolcrale appartenente alla grossa basilica paleocristiana sorta ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] del repertorio dell'i. a un tipo d'arte diverso. Mentre il Medioevo ci ha lasciato esempi imponenti di tale influenza (mosaici del nartece di S. Marco a Venezia derivati da un'i. simile alla Genesi di Cotton), è stato discusso se in età ellenistica e ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] di Saint-Pierre ad Aulnay, nella cattedrale di Ginevra e nel chiostro del duomo di Cefalù.
Sul portale principale del nartece della chiesa di Sainte-Madeleine a Vézelay un a. si esibisce immediatamente al di sopra della famosa rappresentazione della ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] tre, come le navate divise da colonne; altre colonne separavano la navata dall'abside. Spesso vi erano atrio e nartece, e a volte una scala esterna conduceva al matroneo. L'effetto ricchissimo della decorazione interna era affidato soprattutto ai ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] de Peiresc (m. nel 1637; Parigi, BN, lat. 17558). Volferio (fine sec. 8°-inizi 9°) aggiunse alla cattedrale un nartece dedicato al Salvatore (Salet, 1972); il vescovo Adone costruì nella navata un Santo Sepolcro, conservatosi sino al 16° secolo.Nel ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] del C. vide anche il suo più grave fallimento artistico: la colossale statua equestre di Carlo Magno (1720-1725).
Collocata nel nartece di S. Pietro, di fronte alla colossale statua equestre di Costantino del Bernini, ha molto sofferto a causa dell ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] collaboratore e ministro, il logoteta Teodoro Metochite. Il ritratto musivo di quest'ultimo al di sopra del portale del nartece - che lo presenta nelle sue vesti di corte, inginocchiato davanti al Salvatore - è uno degli elementi di maggior spicco ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] di S. Pellegrino - un tempo connesso al complesso conventuale, come testimonia la posizione degli ingressi - è posto su un pendio, con nartece aggiunto nel sec. 18°; è costituito da un'aula unica con volta a botte a sesto acuto articolata in quattro ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] dell'epoca aksumita, ossia di tipo basilicale a tre navate, con abside quadrato tra due ambienti rettangolari e col nartece diviso in tre locali. Sotto queste chiese si trovano due cripte sepolcrali a ciascuna delle quali si discende per una ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] trovati frammenti di opus sectile, che dovevano formare pannelli rettangolari di incrostazione parietale.
La rotonda era tangente al nartece della basilica e da questo aveva accesso. La datazione costantiniana è attestata anche da bolli di mattone (C ...
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nartece
nartèce s. m. [dal lat. narthex -ēcis, gr. νάρϑηξ -ηκος, che aveva i sign. 2 a e b]. – 1. In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti: è costituita da un vestibolo per lo...
endonartece
endonartèce s. m. [comp. di endo- e nartece]. – Termine usato talora in architettura per indicare il nartece quando è interno alla facciata anziché esterno.