COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] la fondazione di Padova, quindi la distruzione del territorio ad opera degli Unni e la nascita di Venezia, spiegata attraverso la parallela C., scrittore esclusivamente latino, al problema delvolgare, nella prospettiva tipica che condurrà alla ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] si era distinto come senatore sei anni prima della nascitadel C.: "Ludovicus..., quo nemo affluentior in senatoria dignitate (Cian, Per B. Bembo, p. 363); 7 strambotti in volgare - i primi 5 di argomento amoroso e stretta imitazione petrarchesca, gli ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] in A. M., pp. 121-128). Nello stesso anno della nascitadel M., la famiglia si trasferì a Narni. Qui ricevette una prima da lui stesso in più occasioni deprecato in quanto corrotto e volgare (Santoro, p. 192); mantenne la propria vita entro le ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] che Antonio Lanza indicava come esperienza di una poesia che "nasce a contatto con la vita quotidiana e popolare" (p. 200 e promozione delvolgare - la stessa ad esempio a cui appartiene la prova del Certame coronario del 1441, promosso ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] a Ferrara, non si sa bene se prima o dopo la nascitadel C.; se questi, infatti, si professa sempre ferrarese, la sua H 6 della Biblioteca comunale di Perugia, tutto dedicato a scritti in volgare (le Facezie ed il dialogo De la partita soa) ed ai ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] Anna verso Ferrara. Sul finire non è dimenticata la nascitadel figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il Milano già dal 1485. L'opera del Corio, che, persino con l'adozione delvolgare, scelse di rivolgersi ad un pubblico non ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] . Nel 1546 sposò Caterina Odoni e, dopo la nascitadel primo figlio, Aldo, nel febbraio 1547, si trasferì ., 301 s.; G. Fragnito, Per lo studio dell'epistolografia volgaredel Cinquecento: le lettere di Ludovico Beccadelli, in Bibliothèque d'humanisme ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] tra le glorie di quella città l'E., pur ritenendolo "per nascita messinese o cosentino". A Messina, comunque, rimasto ben presto orfano , in quanto ha voluto "autenticare tutte le scorrezioni delvolgo e li più goffi vocaboli siciliani e lombardi".
Ma ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] 1287. Se con il Contini si considera la data di nascitadel Guido rimatore risalente al 1210-20 è assai difficile credere de Columpnis de Messana") come esempio di poeti che usarono il volgare illustre (De vulg. eloq., I, 12); lo menziona nuovamente ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] 'opera. Già dal primo capitolo viene sgombrato il campo da possibili interpretazioni errate sulla nascita della lingua e l'autore afferma che l'origine delvolgare non è da riferire alle invasioni barbariche, gotiche o longobarde, ma occorre risalire ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...