ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] conquista amorosa. Ce ne dà la conferma più esplicita la nascitadel primo figlio Giovanni (cfr. Liber Isottaeus, II, 5-6 meglio definirlo a riscontro delle forme in uso nella letteratura in volgare. P, costituito da 30 elegie divise in tre libri, ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascitadel D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] e un poemetto sui dodici mesi; entrambi sono in versi goliardici.
Più significativa è invece l'opera poetica del D. in volgare, ossia nel dialetto siciliano, arricchito da elementi provenzali e toscani com'era uso nella scuola poetica siciliana sorta ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] . Stentato, però, stando alla sua corrispondenza, il suo volgare e, insieme, piuttosto piatto il contenuto delle sue lettere. con gioia la nascita, del 20 maggio 1577, di Filippo - indicativo il nome di piaggeria nei confronti del re di Spagna ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di nascita, grazie a riferimenti interni alle sue opere, si può collocare tra i primi del Cinquecento e il 1512. Peraltro, illustre" (XXIII). La scelta definitiva dell'uso delvolgare si connette palesemente con precisi spunti anticlassicistici, e ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] per approssimazione l'anno e il luogo di nascitadel G. verso il 1410 a Salerno. Sebbene queste pp. 463-465; A. Mauro, Per la storia della letteratura napoletana volgaredel Quattrocento, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s., X ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] di tempo compreso tra il 1321 e il 1337. L'uso delvolgare è giustificato dalle finalità divulgative esplicitamente perseguite da G.: "sono che porterà alla fondazione dell'Impero romano e alla nascita di una società cristiana.
Si contano oggi una ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascitadel D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] di Lodrone, poi in Friuli. Questo racconto favoloso della nascitadel D. fu smentito già dai contemporanei di Giusto, come conoscenza del reale. I libri V e VI sono poi una vasta rassegna dei principali autori della letteratura classica e volgare di ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascitadel G. è stata molto dibattuta. [...] e parenti) la nascita. La notizia che il G. fosse nato addirittura a Verona nel 1425 (dovuta agli eruditi del Settecento) si volgare di testi del teatro classico, che il G. intraprese per conto del duca Ercole I.
Del febbraio 1479 è la traduzione del ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] nascita, la famiglia stava per conoscere momenti difficili: il padre girò in quell'anno un rifacimento di Assunta Spina ma fu subito dopo costretto, anche a causa della prepotente affermazione del la conversione finale delvolgare bandito Juan Miranda ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] la traduzione volgare; altra ipotesi è che Goro abbia semplicemente trascritto l'opera del fratello. Ci con sicurezza, ma senza citare alcuna fonte, l'anno 1365 come anno di nascitadel D.); F. Flamini, L. di Piero D., in Giornale storico della ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...