BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] sotto il nome di Accadeniico Nomista, debba per forza alludere alla nascita dei Beni. Che abbia ricevuto la sua prima educazione a Gubbio e ortografiche, appaiono al B. frutto dell'ignoranza delvolgo, dalla quale la letteratura si riscatta solo dopo ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] filosofia") ma, soprattutto, notevole come atto di nascita e prima espressione della costante nostalgia del L. per un mondo e un tempo " nell'ambito della cultura e del costume sociale, apparisse sciatto, inelegante, volgare, supponente - e quindi ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] necessario spingere la data di nascita di G. fino al 1240 G. si richiama alla prosa rimata volgare, che a sua volta discendeva dalla . Bertoni, Il Duecento, Milano 1939, ad ind.; A. Del Monte, Studi sulla poesia ermetica medievale, Napoli 1953, pp. ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Mantova. Vi appare anche - in posizione eminente per nascita, cultura e prestigio spirituale - Gregorio Cortese, futuro cardinale ripresa di quel modello nella produzione colta volgare e latina del '300 e del '400, il presente delle parlate locali, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] opere poetiche in volgare: i Canti XI de le lodi de la signora Lucrezia Gonzaga di Gazuolo e del vero amore, Accad. di agricoltura scienze e lettere di Verona,1915; sulla data della nascita, Carletta [A. Valeri], in Rivista d'Italia,III(1900), 3, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] del modello ciceroniano, nella ricca varietà di lessico e di costrutti, nella aderenza, specie sintattica, al volgare contemporaneo l'importanza del B. nella storia della scrittura latina, in quanto al suo nome è legata la nascita della scrittura ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] caso il poeta è designato o in rapporto al luogo di nascita o, comunque, di provenienza, oppure al casato. Non della strofa riconosceva dei distici di imitazione bizantina, e del Crescimbeni (Istoria della volgar poesia, I, p. 3), che la divideva in ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] notaio episcopale sempre firmando gli atti da lui rogati col nome del luogo di nascita e mai con il patronimico. Verso il 1303 prese in moglie dell'impostazione pedagogica di base. Tutto in volgare e costruito secondo una continua interconnessione di ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] 'Ordine domenicano.
Sulla data di nascita fa testo l'obituario (purtroppo ora perduto) del convento dei SS. Giovanni e Paolo illustrata dal Dionisotti (Gliumanisti e il volgare, pp. 117-120). Più tardi ed a livello del tutto diverso ci sarà l'amabile ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] cronologici, in Italia la lirica non nasce con i Siciliani. Il trovatore di due testi contenenti versi d’amore in volgare, forniti di accompagnamento musicale, il primo da Scuola: segno anche questo della preminenza del rimatore. A Giacomo si deve l’ ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...