ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] destino dell'E. fu segnato fin dalla nascita, allorché il papa, su pressioni del duca Ercole, gli promise il conferimento di dell'Ariosto e tesseva l'elogio della lingua volgare.
Il 1° maggio del 1550 un breve di Giulio III autorizzava il cardinale ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] sposò il 9 giugno 1800 (dal matrimonio nasceranno tre figli maschi: Scipione, Paolo e Cincinnato). Sul colpo di stato del 18 brumaio del Bonaparte il giudizio del B. era stato assai cauto: "Circa la rivoluzione del 18 - scrisse al Cavalli - se saran ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] e per la letteratura in volgare, lingua nella quale compose , Firenze 1941, ad Indicem;A. Cutolo, La nascita di Ferrandino d'A., in Arch. stor. per Commento ai primi due libri della Storia d'Italia del Guicciardini, Napoli 1982, passim;A. Rona, Zur ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Al che B. VIII, con coraggiosa dignità, non avrebbe risposto (in volgare) altro che "ec le col, ec le cape" (ecco il affidare al papa stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. VIII venne in tutta forma chiamato a queste ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] annettersi Mantova non spiacerebbe. Nella speranza i suoi appetiti si volgano altrove, F., quando nasce, il 17 maggio, Federico, l'erede, l'invita a fargli da padrino. Ancor più temibile del Borgia Venezia, disposta a concedere ai Francesi Cremona e ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Francesco (quindicenne) e Isabella d'Este, figlia del duca Ercole e di Eleonora d'Aragona, ; G. Schizzerotto, Sette secoli di volgare e di dialetto mantovano, Mantova 1985, , c. 36 v, per la data di nascita di F.); Id., La malattia mortale di Barbara ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] scarso gradimento per il successivo funzionamento del matrimonio, allietato il 30 genn. 1491 dalla nascita di Francesco, l'erede. Malgrado uscissero in latino, nel 1483, li volle stampati in volgare, tradotti da Cristoforo Landino, nel 1490. Per non ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] un "pregiudizio volgare", condiviso peraltro da un grosso filone del marxismo, del 1925, all'offensiva della direzione gramsciana fiancheggiata dal Komintern. La sinistra costituì allora un comitato di intesa, di cui annunciò ufficialmente la nascita ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 1502; di esso si conosce anche una redazione volgare Pronostico de Luca Gaurico… nel anno MCCCCCIII per il 1524 e si annuncia la nascita per il 1530 di un falso "propheta l'uso del Levante e del Ponente… el qual dà a conossere del 1542 per fina ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] la costruzione della torre del duomo di Ferrara e sempre in quell'anno favorì la nascita dello Studium parmense, 1740, pp. 159-201; Id., Annali d'Italia dal principio dell'era volgare sino all'anno MDCCXLIX, XIII, Milano 1753, pp. 8 ss.; L. Ughi ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...