CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e la sua cultura è essenzialmente volgare), a differenza, ad es., di quelli del figlio Francesco, scolaro nella Sapienza proemiale s'impegnava per la consegna del volume "prima che maggio nasca". Se si tratta di quello del 1502, il C. non aveva ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] è il racconto delle vicende della vita del Colleoni dalla nascita alla battaglia della Riccardina (1467), insieme all al riordino di parte della produzione lirica in un canzoniere latino e volgare, il cui motivo principale è l'amore per Angela. Di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] rilievo in ogni campo i limiti piuttosto modesti della sua personale partecipazione.
Alla filologia il B. nasce come filologo volgare, anzi toscano, e non, cosa del resto improbabile nell'Italia d'allora, come filologo classico; a lui, come a tutti o ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] più tardi, nelle sue edizioni del 1922 e del 1925, pure basate sulla volgata, pervenne alla convinzione che in Mazzuchelli, Notizie, pp. 20-21); il distico con la data della propria nascita in Ferri, Sopra una lettera di B., p. 208 n. 4; il distico ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] indignato perché "il mondo del dopoguerra gli pareva troppo sciatto, troppo volgare, troppo dominato dal caffè per la scrittura gaddiana che, come si è detto, nasce nel contesto del frammentismo della prosa d'arte e dunque è maggiormente efficace sul ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] sotto il nome di Accadeniico Nomista, debba per forza alludere alla nascita dei Beni. Che abbia ricevuto la sua prima educazione a Gubbio e ortografiche, appaiono al B. frutto dell'ignoranza delvolgo, dalla quale la letteratura si riscatta solo dopo ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] filosofia") ma, soprattutto, notevole come atto di nascita e prima espressione della costante nostalgia del L. per un mondo e un tempo " nell'ambito della cultura e del costume sociale, apparisse sciatto, inelegante, volgare, supponente - e quindi ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] necessario spingere la data di nascita di G. fino al 1240 G. si richiama alla prosa rimata volgare, che a sua volta discendeva dalla . Bertoni, Il Duecento, Milano 1939, ad ind.; A. Del Monte, Studi sulla poesia ermetica medievale, Napoli 1953, pp. ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Mantova. Vi appare anche - in posizione eminente per nascita, cultura e prestigio spirituale - Gregorio Cortese, futuro cardinale ripresa di quel modello nella produzione colta volgare e latina del '300 e del '400, il presente delle parlate locali, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] opere poetiche in volgare: i Canti XI de le lodi de la signora Lucrezia Gonzaga di Gazuolo e del vero amore, Accad. di agricoltura scienze e lettere di Verona,1915; sulla data della nascita, Carletta [A. Valeri], in Rivista d'Italia,III(1900), 3, ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...