Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] . Nello stesso anno, fu anche soppressa la Compagnia diGesù e sciolta la congregazione, diffusa in Savoia, delle problema degli anni successivi all’unificazione fu quindi la nascitadi una dialettica (per certi versi ineluttabile) tra parificazione ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Archivi Toscani", 1, 1929, pp. 11-25.
P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia diGesù in Italia, I, ptt. I-II, Roma 1931, ad indicem.
I. Sonne, La politica di Paolo IV (1555-1559) verso gli Ebrei, "L'Idea Sionistica", gennaio-febbraio 1931, pp ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] svolta costantiniana mise in atto».
10 G. Dagron, Costantinopoli. Nascitadi una capitale (330-451), Torino 1991.
11 Cfr. J. 1988, p. 227: «Nell’uomo Gesùdi Nazaret è Dio stesso, in fin dei conti, ad assumere su di sé la morte […]. Con ciò lo ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] già si intravedevano alcune premesse per la nascitadi un partito cattolico (l’espressione non è da intendersi in senso stretto, ma piuttosto come coagulo di gruppi culturali), sia attraverso la promozione di una stampa rivolta a formare una corrente ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di cultura antiquaria, di poesia e mito.
Alle opere per i Brembati seguì la decorazione della cappella del Consorzio della Vergine in S. Michele al Pozzo Bianco. Il ciclo presenta, nella cupola, l'Eterno con angeli, nelle lunette, la NascitadiGesù, ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] diretta esercitata dalla letteratura religiosa sulla nascitadi questi nuovi temi nell'arte medievale. II, 1970, coll. 400-406; G. Previtali, Il ''Bambin Gesù'' come ''immagine devozionale'' nella scultura italiana del Trecento, Paragone 21, 1970 ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] propugna una reinterpretazione metafisica della Bibbia, e la Chiesa diGesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (mormoni), fondata da precedenza la loro protesta. Allo stesso modo, la nascitadi nuove sette autoctone in America non si dovette ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] la nascitadi una serie di istituti di previdenza e assistenza producono, di fatto, una sorta di spaccatura ho né oro, né argento, ma ti do quello che ho: nel nome diGesù Cristo il Nazareno levati e cammina». È questo un tema che trova eco in ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la messianità diGesù Cristo. I problemi di lingua che si presentarono Oltralpe furono risolti con l'aiuto di interpreti che in occasione delle celebrazioni per il sesto centenario della nascitadi G. (cfr. Opera omnia s. Ioannis a Capistrano ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] promozione della Chiesa, ma dalla Santa Sede di Benedetto XV la sua nascita fu accolta con benevolenza, tanto più che, detestiamo dal profondo tutti i cristianesimi, da quello diGesù a quello di Marx, guardiamo con simpatia straordinaria a questo ‘ ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...