Pittore (Genova 1639 - Roma 1709). Dal 1660 circa lavorò a Roma; grandemente influenzato da G. L. Bernini, che lo protesse, quasi ne divenne l'interprete in pittura, con una genialità e un virtuosismo [...] scenografica. All'estrema audacia delle decorazioni, e segnatamente di quella del Gesù, che sviluppano le strutture architettoniche in prospettive spalancate su cieli gremiti di santi e di angeli, corrisponde nei ritratti l'agile vivezza del segno ...
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Pittore (Camerano 1625 - Roma 1713). Allievo di A. Sacchi; si formò studiando soprattutto le opere di Raffaello e dei Carracci. In stretto contatto con G. P. Bellori, che talvolta ne ispirò le composizioni, [...] Visitazione, 1656, Santa Maria della Pace; Morte di s. Francesco Saverio, 1679, chiesa del Gesù; Gloria dei santi Ambrogio e Carlo, 1685-90 e cicli di affreschi celebrativi (Trionfo della Clemenza, 1673, Roma, palazzo Altieri; Nascitadi Venere, 1680 ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dettagli: il nastro roseo toccato d’oro che ferma i capelli diGesù affondando nei ricci, la cuffia della Madonna verde scuro con ebbe un ruolo Donato Bramante, l’architetto e artista dinascita urbinate che era a capo della fabbrica del nuovo ...
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Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] -30, Norimberga, Germanisches Nationalmuseum). Nella Presentazione diGesù al tempio (1631, L'Aia, Mauritshuis cui pagamento gli procurerà crescenti preoccupazioni finanziarie, aggravate dalla nascita del figlio Titus (1641), dalla morte della moglie ...
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Caroli, Flavio. – Storico dell’arte e critico d’arte italiano (n. Ravenna 1945). Laureatosi in Lettere moderne (1968) e specializzatosi in Storia dell’arte (1972) presso l’Università di Bologna, qui ha [...] sue pubblicazioni occorre citare: Lorenzo Lotto e la nascita della psicologia moderna (1975); Europa, America. d’Occidente, 2006; Tutti i volti dell’arte (2007); Il Volto diGesù (2008); Il volto dell'Occidente: i venti capolavori che hanno fatto l ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] a breve distanza, vennero chiusi in un unico giro di mura a simboleggiare la nascita dell'entità urbana e la concordia dei suoi cives: prima di salire sulla croce. La stessa presenza dell'insolita iconografia della Madonna che conduce per mano Gesù ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] architettura, navigazione, agricoltura, caccia, medicina, teatro.La nascita delle corporazioni è difficile da situarsi nel tempo e . Anche Gesù e Maria vengono associati ai tessitori, così come Abramo e Abū Bakr, mercante, quest'ultimo, di stoffe. ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] le proprie braccia disseccarsi - ottiene la guarigione implorando Gesù (Protovangelo di Giacomo, 19-20). Ma il miracolo è, un'allusione diretta al sacrificio di Cristo e al battesimo di tutti i cristiani, vera nascita secondo la fede. Si stabilisce ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di Francesco Negro, anteriore al 1521, in cui Gentile è definito "maggiore di età" di Giovanni. La questione della nascitadi disperazione e di rassegnato abbandono, nel moto accentrante della Madre che abbraccia Gesù, mentre lo sguardo di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] cardinal di Polignac per la nascita del Delfino" (Pascoli, p. 655). L'incarico di realizzare per la nascita del delfino di Francia 'artista francese, con S. Giuseppe e Gesù Bambino, del Musée des Augustins di Tolosa, eseguito in quello stesso 1741.
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...