Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] i valori etnici e nazionali; e da questa tensione nasce il problema del rapporto tra Islàm e nazionalità.
L'elemento valutazioni teologiche a parte, la figura diGesù Cristo è a priori circondata dai musulmani di rispetto e venerazione, ciò che non ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] a una data fase della storia del cristianesimo ma rintracciabile anche nel profetismo ebraico e nella figura diGesù. Il principio protestante nasce dalla natura teonomica della civiltà, ossia dalla trascendenza che traspare da ogni forma finita ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] , dalla morte e dalla resurrezione diGesù. L'immortalità dell'a. si compie per volontà di Dio nella resurrezione del corpo in La naissance du Purgatoire, Paris 1981 (trad. it. La nascita del Purgatorio, Torino 1982).
J. Yarza Luaces, San Miguel ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Σίμων, Συμεών, ΠέτροϚ, ΚηϕᾶϚ. Il nome dinascita era certamente Shim'on, nome tradizionale ebraico, trascritto Il rimprovero è fatto a P., ma l'esortazione vale per tutti i discepoli diGesù. Segue la cattura del Maestro (Marco 14, 43-52; Matteo 26, ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] alla "morale diGesù Cristo". Di fronte alla nuova realtà del mondo moderno il vescovo di Perugia chiama a nascitadi iniziative e di associazioni a tutela degli interessi dei lavoratori: dalle società di mutuo soccorso, alle assicurazioni private di ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] Figlie del Sacro Cuore diGesù, di Bergamo, per gli anni 1894-191958.
L’enorme massa di denaro delle doti sembra utile rifarsi a quanto Pio XII aveva detto circa la nascita degli istituti secolari. Sintetizzando la questione, il pontefice disse che ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] momento della prova definitiva e determinante per tutta la missione messianica diGesùdi Nazaret, ai piedi della Croce, si siano trovate, prime l'uso degli anticoncezionali e la nascitadi una famiglia al di fuori del sacramento del matrimonio, ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] devozione al Cuore diGesù.
Vescovo titolare di Teodosia nel 1724, il Lambertini divenne arcivescovo di Ancona il 20 91, 102 s., 159). La posizione sostanzialmente moderata di B. fece tuttavia rapidamente nascere le "ciarle" (ibid., pp. 235 s.) che ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] spoglio sistematico, a cui era stata destinata un'équipe digesuiti, del materiale sequestrato a P. Quesnel al momento del di 1.000 scudi romani per la costruzione di un seminario cinese affidata al lazzarista L.A. Appiani abortì sul nasceredi ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di fermenti e di polemiche costituiva anche la predicazione di fra Bernardino da Siena, che proclamava la devozione al nome diGesù convegno storico bernardiniano in occasione del sesto centenario della nascitadi S. Bernardino da Siena. L'Aquila, 7-9 ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...