Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] particolare predilezione del pontefice per la Compagnia diGesù. Egli non solo confermò facoltà e Hispania", 2, 1942, pp. 76 ss.
P. Pecchiai, La nascitadi Giacomo Boncompagni, "Archivi. Archivi d'Italia e Rassegna Internazionale degli Archivi", ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data dinascitadi Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] stata conferita a Carlo I d'Angiò e che in certo modo equivaleva alla funzione di vicario secolare del papa, in quanto rappresentante in terra diGesù Cristo, rex pacificus; B. VIII escluse invece espressamente che Carlo assumesse le funzioni e il ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] tra i due e alla nascita del Pime. Sostenendo la rete dei vicariati assegnati da Propaganda Fide al seminario di Milano, gli alunni romani diretta l’azione delle Missionarie del Sacro Cuore diGesù, congregazione fondata a Codogno, nel Lodigiano, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] pp. 585-591.
54 Cfr. M. Caffiero, La politica della santità. Nascitadi un culto nell’età dei Lumi, Roma-Bari 1996.
55 Cfr. S cattolica», 11, s. IV, pp. 685-689 cit. in D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX e la nazione, cit., pp. 465-466, Cfr. inoltre J. ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] assistenza ai poveri e per arrivare alla nascitadi un moderno Stato sociale di natura laica; sia infine perché, caratteri cubitali De Gasperi è un fantoccio manovrato dalla Compagnia diGesù, seguito da articoli in cui si attaccava il clero e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fra il secolo VI-VII e il XIII-XIV, in cui nascono, si definiscono e si fissano tradizioni ed elementi, che poi della Chiesa era stata prospettata, con particolare riferimento alla Compagnia diGesù, da A. Asor Rosa, La cultura della Controriforma, in ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] è respinta con forza l'interpretazione razionalistica diGesù Cristo (la vita diGesù dello Strauss, radicale, era uscita nel con la fine di un'epoca (l'impero coloniale spagnolo nell'America Latina) e la nascitadi una situazione storica ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , Brescia 2008.
16 Cfr. V. Frajese, Nascita dell’Indice. La censura ecclesiastica dal Rinascimento alla Trigault, Entrata nella China de’ padri della Compagnia diGesù: 1582-1610. Volgarizzazione di Antonio Sozzini (1622), Roma 1983, pp. 12-34 ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] de 330 à 451, Paris 19844, pp. 14 segg. (trad. it. Costantinopoli. Nascitadi una capitale (330-451), Torino 1974, rist. 2012); E. La Rocca, La fondazione di Costantinopoli, in Costantino il Grande. Dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , tra la nascitadi una chiesa o di un gruppo evangelico e le lotte sociali di contadini e braccianti fra gli ultimi della società. È una viva illustrazione della parola diGesù con la quale attesta la sua messianicità: «l’Evangelo è annunziato ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...