Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] rilevante di questo contributo è il De docta ignorantia di Niccolò Cusano (1400/1401-1464). Tedesco dinascita e parzialmente medico italiano, nel formulare l'oroscopo diGesù Cristo il determinismo astrale di Cecco aveva oltrepassato il confine tra ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] consistenti evidenze archeologiche documentano, nello stesso periodo, la nascitadi cimiteri ipogei collettivi in altre zone del suburbio, , ma appunto faccia riferimento al concreto personaggio diGesù Cristo, nel quale prosopon il Padre com- ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] iscrisse alla facoltà di giurisprudenza; dopo una breve crisi psicologica, decise di entrare nella Compagnia diGesù.
Entrato nel , tra cui Gedda, paventavano o minacciavano la nascitadi un secondo partito cattolico, dal Vaticano fu suggerito ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] con i medesimi intenti che avevano presieduto alla nascitadi altri periodici cattolici italiani, quali l'Enciclopedia ; Carteggi del P. Luigi Taparelli D'Azeglio della Compagnia diGesù, a cura di P. Pirri, Torino 1932, pp. 765-767 e passim ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno dinascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] o Processus Luciferi contra Jhesum coram iudice Salomone, ma è comunemente denominata Liber Belial. L’autore, prendendo le mosse dalla discesa diGesù agli inferi e dalla liberazione delle anime dei patriarchi, immagina che i diavoli non accettino ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] favorire la nascita e lo sviluppo del nuovo Ordine. Inizialmente i cavalieri che si unirono a Ugo di Payns si di Calatrava, mentre in Portogallo diedero origine alla Milizia diGesù Cristo.
Fonti e Bibl.: Matteo Paris, Chronica majora, a cura di ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] alla tematica della consacrazione al Sacro Cuore diGesù quale necessario contributo alla redenzione delle anime Id., La nascita dell'organizzazione cattolica femminile nelle lettere di C. G.B. al Toniolo, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] della modernità. In particolare, favorì la nascita della ‘civiltà del lavoro’ caratteristica dell ma per aiutare il prossimo, non per salvare chi le compie); centralità diGesù Cristo nella vita del cristiano (solus Christus: è lui l’unico mediatore ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] nasce da differenze di dottrina, lo scisma (dal greco «separazione») ha origine dal rifiuto di episodio della samaritana (riportato nel capitolo 4 del Vangelo di Giovanni). La donna si stupisce della richiesta diGesù, e gli dice: «Come mai tu, che ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] situazione dava nascita, ancora nella preistoria indiana, a una particolare casta sacerdotale; qualcosa di simile a una da Gesù quando comandò agli apostoli di ripetere il rito eucaristico (Luca 22, 19) e quando conferì loro il potere di rimettere i ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...