JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] lo J. frequentò le ultime classi elementari alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa Margiotta Broglio, L'Italia di J., in Corriere della sera, 17 genn. 1991; Giornata Lincea nel centenario della nascitadi A.C. J., Roma ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] filosofici); Genova, Bibl. Brignole, Misc. 106.D.27 (Il nascimentodi Venezia); Milano, Bibl. Ambr., D. 463 inf. (documenti sulla controversia con i gesuiti a Padova); Archivio di Stato di Modena, Archivi per materia, Letterati (una lettera e l ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] dell'inquadramento metafisico aristotelico. La Compagnia diGesù lo attrasse al punto che egli iniziò di celebrare a nome dell'intero corpo accademico padovano la nascita del re di Roma (Festeggiandosi nella R. Univ. di Padova il nascimento del re di ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] per sangue, appartenendo a una famiglia tra le prime in Firenze, per il fluire in lei di arte e natura, lo fu ancor più quale "milite fedele" diGesù e della Vergine gloriosa vincendo carne, mondo e demonio, sempre imitando "con animo virile" lo zio ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] Il suo interessamento si estese poi alla Compagnia diGesù, di cui fu primo e unico cardinale protettore. pp. 212-218 (che ne fissa la data dinascita al 22 febbraio); G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LII, Venezia 1851, ad ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data dinascita e altre notizie sulla [...] alla volta della chiesa del Gesù. Il gruppo della Madonna e degli angeli è un brano di pittura accademica, e la , Caterina e Teresa. La moglie morì pochi giorni dopo la nascitadi quest'ultima. Nel 1676 venne accolto nella Compagnia dei Virtuosi al ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] di un empito più decisamente barocco di chiara derivazione rubensiana. Sono ora perduti gli affreschi di palazzo Nascio con storie tratte dalle Metamorfosi di Vergine (Genova, Galleria Spinola); Disputa diGesù (Genova, Palazzo Bianco, depositi).
Il ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia diGesù a Roma [...] ignoranza), dei dodici nidana (pratītyasamuntpāda), dei quattro tipi dinascita (ex utero, ex ovo, ex putri, ex Pezzimenti, P. I. D., un grande tibetano, in Le missioni della Compagnia diGesù, Venezia 1943, pp. 192-195; R. Fazy, Lep. I. D. ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] con storie della Vita diGesù per i benedettini di Perugia (basilica di S. Pietro). I primi di questi dipinti vennero eseguiti a L'incoronazione di Cecilia Renata, La nascita del principino Sigismondo Casimiro, Allegoria delle vittorie di Ladislao IV ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] nascita segnava il momento della caduta, della "separazione dal cielo", la religione offriva la via della salvezza, cioè della conquista di stesso del male sotto nome diGesù Cristo" governava la sede di Roma impedendo lo svolgimento della missione ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...