Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Vergine. Una volta facevi conto della devozione al Sacro cuore diGesù. Lo tenevi nel primo anno del tuo sacerdozio sempre avanti VII centenario della nascitadi s. Antonio, Leone XIII rilanciò il suo culto proclamandolo ‘santo di tutto il mondo’. ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] fonti egiziane, e risalente al monito gesuanodi Lc 14,33: «Chiunque di voi non rinuncia (apotasso) a tutti Storia del cristianesimo. Religione-politica-cultura, a cura di A. Di Berardino, II, La nascitadi una cristianità (250-430), Roma 2000, pp. ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] l’annessione, la conservazione o la nascita delle singole diocesi, come pure nelle diGesùdi Verona, le Figlie della divina provvidenza di Roma, le Figlie francescane della carità di Faenza, le Figlie diGesù a Modena e a Verona, le Giannelline di ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] sino alla soppressione della Compagnia diGesù (21 luglio 1773). Momento di particolare importanza per le Italia, Roma 1996, pp. 29-96. Vi si aggiunga anche P. Dal Toso, Nascita e diffusione dell’ASCI 1916-1928, Milano 2006, pp. 21-43.
33 Cfr. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] . Nello stesso anno, fu anche soppressa la Compagnia diGesù e sciolta la congregazione, diffusa in Savoia, delle problema degli anni successivi all’unificazione fu quindi la nascitadi una dialettica (per certi versi ineluttabile) tra parificazione ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Archivi Toscani", 1, 1929, pp. 11-25.
P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia diGesù in Italia, I, ptt. I-II, Roma 1931, ad indicem.
I. Sonne, La politica di Paolo IV (1555-1559) verso gli Ebrei, "L'Idea Sionistica", gennaio-febbraio 1931, pp ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] svolta costantiniana mise in atto».
10 G. Dagron, Costantinopoli. Nascitadi una capitale (330-451), Torino 1991.
11 Cfr. J. 1988, p. 227: «Nell’uomo Gesùdi Nazaret è Dio stesso, in fin dei conti, ad assumere su di sé la morte […]. Con ciò lo ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] già si intravedevano alcune premesse per la nascitadi un partito cattolico (l’espressione non è da intendersi in senso stretto, ma piuttosto come coagulo di gruppi culturali), sia attraverso la promozione di una stampa rivolta a formare una corrente ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] diretta esercitata dalla letteratura religiosa sulla nascitadi questi nuovi temi nell'arte medievale. II, 1970, coll. 400-406; G. Previtali, Il ''Bambin Gesù'' come ''immagine devozionale'' nella scultura italiana del Trecento, Paragone 21, 1970 ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] propugna una reinterpretazione metafisica della Bibbia, e la Chiesa diGesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (mormoni), fondata da precedenza la loro protesta. Allo stesso modo, la nascitadi nuove sette autoctone in America non si dovette ...
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nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, ecc.; part. pass. nato; aus. essere). –...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...